La fonte di Scatolla

Sabato, 13 marzo, insieme alle insegnanti ed Alessandro, abbiamo visitato alcune delle fonti del territorio di Montegabbione. La prima fonte è stata quella di Scatolla.
Col pulmino ci siamo fermati davanti ad un dipinto fatto dalla Signora Gina Vergari, situato in un’edicola sacra tra due cipressi. Abbiamo imboccato una stradina che ci ha condotti alla fonte, lì il terreno era fangoso e ricco di tracce di animali: cinghiale, scoiattolo, capriolo e volpe. C’erano due fonti, sulle mura della prima crescevano muschi e felci .
Nella seconda fonte abbiamo trovato due toporagni morti di fame, perché quando pioveva la vasca si è riempita e i topiragno ci sono andati per mangiare, ma non riuscivano più ad uscire.
C’è una pompa che manda l’acqua alla casa della famiglia Muccifora.
Vicino alla fonte ci sono canne, equiseti (code di cavallo), salici, pioppi e giunco.
La sorgente si trova dietro ad una botola verticale piena di piante.