Visita alle fonti: Parrino, Montegiove

Faiolo, Scatolla, Colle e Morracce


La fonte di Faiolo

La fonte di Faiolo è stata costruita tanti anni fa, ed è stata restaurata nel 1976, quando era sindaco il signor Zagaglia Silvano.

Si trova dopo una breve discesa, alla sinistra di un palazzo, quasi alla fine del paese.
Le vasche sono tre: una per sciacquare, una per lavare e una per lavare le cose molto sporche. Anche nel periodo di siccità l’acqua non è mai mancata. Il sapone veniva fatto in casa, con il grasso di maiale e la soda caustica.

Le donne consideravano la fonte anche come punto d’incontro.

I panni prima venivano bagnati, poi strofinati con il sapone (tante volte), poi con la spazzola, ed infine sciacquati nella prima vasca. Dal giovedì in poi si lavavano lane e tappeti, cioè il giovedì ed il venerdì si lavavano le cose più sporche.
A
lcuni bambini in estate ci andavano a fare il bagno.

Le donne per tenere la brocca in testa si costruivano con uno straccio la “coroja”. Una volta, se facevano cadere la brocca e si rompeva, quando andavano a casa prendevano le botte. La signora Letizia ci ha raccontato che una volta c’era la neve e doveva andare a prendere l’acqua, però al ritorno scivolò e le cadde la brocca, così dovette andare di nuovo a prendere l’acqua.