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RANA: gioca CLASSE: anfibi DESCRIZIONE: La rana è un animale anfibio che vive sia in acqua corrente sia in acqua stagnante. In Italia vivono sei specie di rane; le più ricercate e diffuse sono la Rana viridis e la Rana agilis, di colore verdognolo. Le rane adulte possono raggiungere gli otto centimetri di lunghezza. A differenza di altre specie di anfibi indigeni, che visitano gli specchi d’acqua solo per riprodursi, le rane verdi sono strettamente legate all’ambiente acquatico anche negli altri periodi dell’anno. ALIMENTAZIONE: La rana agile si nutre di insetti, di limacce e di vermi. L'attaccatura della lingua, dalla punta incavata, è situata anteriormente nella bocca costituita da un'ampia fessura. La rana utilizza questo efficiente dispositivo per catturare le prede: immobile, segue con i suoi grandi occhi i movimenti di un insetto; rapidamente si solleva leggermente, facendo uscire alla velocità di un lampo la lingua ricoperta di una secrezione vischiosa. Condotta e schiacciata contro il palato, la vittima viene ingoiata intera. Nel caso di prede di maggiori dimensioni l'anfibio si aiuta con le zampe anteriori. I girini, invece, sono erbivori e hanno un intestino molto lungo, avvolto a spirale ben visibile anche dall'esterno attraverso la sottile e trasparente parete del ventre. HABITAT: Non si mostrano però particolarmente esigenti per quanto riguarda il tipo di corpo d’acqua: sono infatti in grado di colonizzare tutte le acque permanenti, pur se prediligono pozze, stagni e laghetti ricchi di vegetazione, ma anche le lanche e le rive poco profonde dei grandi laghi . I luoghi soleggiati vengono preferiti a quelli in ombra. Tuttavia, poiché le due forme di rane verdi mostrano esigenze diverse in fatto di habitat, le si trova in proporzioni differenti a dipendenza dell’ambiente: la Rana dei fossi è infatti più frequente nei piccoli stagni ricchi di vegetazione, con acque tendenzialmente acide e povere di nutrienti, come per esempio le torbiere, mentre la Rana verde minore domina negli specchi d’acqua più grandi e con un carico di nutrienti maggiore. A sua volta, la Rana verde maggiore predilige le acque estese e profonde, anche se dove è stata intro-dotta ha colonizzato quasi ogni tipo di specchio d’acqua. RIPRODUZIONE: In primavera, durante il periodo riproduttivo, i maschi emettono un gracidio particolarmente intenso, grazie a due sacche vocali che sporgono rigonfie ai lati del capo. Per la riproduzione, la rana femmina depone le uova in acqua dove vengono immediatamente fecondate dal maschio, formando un unico ammasso gelatinoso.La schiusa avviene dopo circa sette giorni dalla deposizione; il girino per altri quattro mesi vivrà la propria metamorfosi, che gli consentirà di abbandonare la vita continuativa in acqua e la alimentazione a base di detriti organici e vegetali, per una costituita da vari insetti ed invertebrati. COMPORTAMENTO: Di abitudini sia diurne che notturne, la rana agile resta molto attiva durante l'estate, malgrado la siccità. Completamente terricola, solo la femmina si reca in acqua al momento della deposizione delle uova. Sopraggiunto l'inverno, quest'ultima si rannicchia sotto le foglie o nella tana di un roditore, mentre il maschio trova rifugio nella melma dello stagno.
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ISTITUTO COMPRENSIVO
ALTO ORVIETANO - FABRO
Classe I A Scuola secondaria di primo grado di Fabro Scalo
"I magnifici sette"
a.s. 2011-12