indietro
CAVALLETTA:
gioca
CLASSE: insetti
ORDINE: ortotteri
FAMIGLIA: Tettigoniidae
SPECIE: tettigonia viridissima
DURATA DI VITA: circa 1 anno
PESO: pochi grammi
DESCRIZIONE: La cavalletta dei prati, è un insetto comune nei paesi
del Mediterraneo . In talune circostanze questa specie può sviluppare
tendenza al gregarismo con formazione di aggregati molto numerosi, potenzialmente
dannosi per le colture. Si tratta di insetti termofili, ad abitudini sia
diurne che notturne. Le femmine sono di regola riconoscibili per la presenza
di un ovopositore, più o meno lungo a forma di lama di sciabola
rettilinea o incurvata, con il quale depongono le uova piuttosto profondamente
nel terreno o nei tessuti vegetali. A cantare sono solitamente i maschi,
che si ingegnano così per attirare nel proprio territorio una compagna
con cui accoppiarsi. I suoni, sono molto acuti ed a elevatissima frequenza,
vengono prodotti tramite lo sfregamento delle ali anteriori. Appena nate
sono di colore biancastro. Gli adulti sono cavallette di media taglia
che raggiungono una lunghezza di 21-36 mm nelle femmine, mentre i maschi
non superano i 26 mm di colore bruno e attraverso più mute raggiungono
lo stadio immaginale in 40-50 giorni. Il colore della livrea è
grigio o brunastro, mentre le ali , di colore rosa, si apprezzano solo
quando l'insetto è in volo.
ALIMENTAZIONE: È una specie
in grado di nutrirsi a spese di diverse piante spontanee, ma anche di
colture erbacee, in particolare leguminose , e orticole. Tra le specie
predilette dalle forme giovanili in accrescimento vi è l'erba medica
; segnalati casi sporadici di infestazioni su mais e vite .
HABITAT: In Italia è presente
in quasi tutta la penisola e nelle isole maggiori. Popola ambienti aridi
e prati.
RIPRODUZIONE: È una specie
univoltina , cioè compie un ciclo riproduttivo all'anno.
L' ovodeposizione viene effettuata a fine agosto - inizi di settembre,
in aree sassose in genere esposte a sud, dette "grillare". La
femmina depone le uova nel terreno, ad una profondità di 2-3 cm,
all´interno di una ooteca che può contenere da 25 a 55 uova
avvolte in un secreto spugnoso.
La comparsa delle neanidi avviene in maggio-giugno, le prime forme adulte
compaiono in luglio.
|