CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D’ISTITUTO PERSONALE A.T.A.
Il giorno 2004 presso i locali dell’Istituto Comprensivo Alto Orvietano,
in sede di contrattazione integrativa decentrata a livello d’istituto
ai sensi dell’art. 6 del Contratto 2002/2005,
FRA
la delegazione di parte pubblica costituita, ai sensi dell’art. 9 del
CCNL/99, dal Dirigente scolastico
E
la delegazione di parte sindacale costituita dai delegati della Cgil, Cisl,
Gilda e R.S.U. d’Istituto sigg.Solini Gianpietro, Gobbini Emma e Niciarelli
Umberto
VIENE CONCORDATO
il presente protocollo d’intesa relativamente alle materie indicate all’art. 6 del Contratto 2002/2005, allo scopo di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi scolastici erogati alla collettività, garantendo contemporaneamente i diritti di lavoratrici e di lavoratori quanto segue:
TITOLO I
ART. 1 CAMPO DI APPLICAZIONE, DECORRENZA E DURATA
Entro il 15 Settembre di ciascun anno il Dirigente Scolastico consegna alle
R.S.U. l’informazione preventiva ai sensi dell’art. 6 del comma
2 e concorda con essa un calendario di incontri per l’effettuazione della
contrattazione integrativa che deve concludersi entro l’inizio delle lezioni,
almeno per le materie necessarie all’avvio dell’anno scolastico
e comunque non oltre l’approvazione del Programma annuale.
Il presente contratto si applica a tutto il personale scolastico statale in
servizio presso questa Istituzione scolastica.
Resta comunque salva la possibilità di modifiche e/o integrazioni a seguito
di innovazioni legislative e/o contrattuali e a completamenti cui lo stesso
rinvia; la possibilità di revisione riguarda anche il caso in cui una
delle parti contraenti lo richieda.
Le parti firmatarie si impegnano ad incontrarsi qualora una delle due avverta
la necessità di verificare la validità di una norma o voce contrattuale
prima della scadenza. Se 10 giorni prima o 10 giorni dopo il 31 agosto, naturale
scadenza del contratto, non viene data comunicazione scritta dal Dirigente o
da uno dei membri della Rsu, si intende tacitamente rinnovato il presente contratto,
salvo che nella parte economica di spesa.
Rispetto a quanto non espressamente indicato nel presente contratto, si applica
il Contratto 2002/2005, nonché la legislazione scolastica vigente.
ART. 2 RELAZIONI SINDACALI
Per quanto riguarda questo articolo si rimanda al Contratto 2002/2005.
La Rsu ha diritto alla fruizione dei seguenti servizi con le modalità
sottoelencate:
a)Assemblee – nei plessi e nelle sezioni staccate le lezioni termineranno
in tempo utile, almeno 15 minuti prima, per consentire il raggiungimento della
sede centrale dove si svolge l'assemblea, che sarà collocata nelle prime
ore della mattina o nelle ultime ore del pomeriggio. L'adesione dovrà
essere comunicata al dirigente di norma 5 giorni prima
b)Albo – la Rsu usufruisce di un proprio Albo in tutte le sedi scolastiche
c)Attrezzature – la Rsu può utilizzare senza condizioni rete informatica,
telefono, fax
Non essendo attualmente disponibile un locale da utilizzare permanentemente,
la Rsu utilizzerà, di volta in volta, un locale temporaneamente libero.
d)Permessi – la Rsu usufruisce di permessi retribuiti pari a 57 ore, utilizzati
secondo le norme vigenti
e)la Rsu designa il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza - Rls - il
quale usufruisce di n.40 ore annue retribuite per lo svolgimento delle attività
di sua competenza. Resterà in carica per tutto il triennio in cui l’attuale
RSU eserciterà la propria funzione a meno che ,al termine del presente
contratto,31 Agosto di ciascun anno non faccia comunicazione scritta di dimissioni
agli altri componenti della RSU e per conoscenza al Dirigente . Fruisce dei
diritti stabiliti dall’art.58 del CCNL vigente. Viene consultato dal Dirigente
e formula proposte nei casi previsti dalle norme in vigore.
ART. 3 SERVIZI ESSENZIALI E CONTINGENTI MINIMI
Al fine di contemperare l’esercizio dei diritti sindacali con la garanzia
del diritto all’istruzione, ai sensi dell’art. 2 dell’accordo
sull’attuazione della legge 146/90, modificata ed integrata dalla Legge
83/00, si individuano i seguenti contingenti minimi:
in caso di assemblea sindacale:
secondo l’art.8-comma 9 del CCNL nel caso in cui in cui tutto il personale
Ata partecipi ad un’assemblea sindacale il Dirigente stabilisce di volta
in volta con la Rsu la quota dei nominativi del personale tenuto a garantire:
- la vigilanza all’ingresso della scuola
- il servizio al centralino telefonico
- altra attività che non possa essere interrotta
in caso di sciopero:
-n.1 assistente amministrativo e n.1 collaboratore scolastico presso la sede
centrale per garantire lo svolgimento delle attività dirette e strumentali
allo svolgimento di scrutini/ esami
-n.1 docente e n. 1 collaboratore scolastico in ciascun refettorio per garantire
la vigilanza sui minori durante il servizio mensa, se non sospeso
-il DSGA, n.1 assistente amministrativo e n.1 collaboratore scolastico presso
la sede centrale per garantire il pagamento degli stipendi
L’ individuazione del personale chiamato a garantire i servizi essenziali,
in caso di necessità, sarà effettuato su base volontaria; in caso
negativo, in base al criterio di turnazione secondo l’anzianità
di servizio del personale.
La comunicazione di adesione allo sciopero, da parte degli interessati, non
è obbligatoria , come previsto dal comma 3 art. 2 del testo di attuazione
della legge 146/90.
Nel caso in cui il personale volontariamente comunichi alla segreteria la propria
decisione, dovrà farlo nei termini previsti dalla circolare.
Le famiglie dovranno essere sollecitate ad accompagnare a scuola i figli nel
giorno di sciopero, per verificare la presenza di personale per la sorveglianza.
TITOLO II
UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE IN RAPPORTO AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ART. 1 CRITERI GENERALI
Visti i criteri definiti dal Collegio dei docenti e tenendo presente il P.O.F.
dell’Istituto, sono utilizzati i seguenti criteri generali nelle modalità
di utilizzazione del personale:
- assicurare la funzionalità, l’efficacia e la qualità del
servizio scolastico
- assicurare la continuità, tenendo conto delle esigenze di mobilità
del personale
- assicurare la valorizzazione delle competenze professionali
- garantire i diritti contrattuali del personale.
ART. 2 UTILIZZAZIONE PERSONALE DOCENTE
I criteri generali esposti nell’art. 1 si applicano al corpo docente
con le seguenti modalità:
1) garantire il numero di docenti necessario a coprire il tempo scuola previsto
in ogni classe;
2) evitare di superare 4 unità di docenti, sia sulla classe, sia sui
bambini portatori di handicap;
3) programmare l’utilizzo di tutte le risorse in modo ottimale, in particolare
delle ore di contemporaneità
ART. 3 MODALITA’ RELATIVE ALL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E ALL’ARTICOLAZIONE DELL’ORARIO DEL PERSONALE
Le prestazioni e gli orari di servizio sono ispirati a criteri di flessibilità
proposti dallo stesso personale, al fine di conseguire efficienza ed efficacia
nell’assolvimento dei compiti previsti dai rispettivi profili e funzioni
professionali. Il coordinatore di plesso curerà che l’orario specifico
dei singoli moduli, classi o sezioni, sia conforme ai seguenti criteri:
4) rotazione del giorno libero;
5) equilibrio negli orari con distribuzione equa di: mensa, orario pomeridiano,
orario spezzato ecc.;
6) ambiti e discipline possibilmente non frazionati in una sola ora;
7) prime ore ad ogni ambito a rotazione, quando possibile
Le ore di insegnamento non effettuate nei periodi d’inizio anno per l’orario
provvisorio, saranno recuperate con programmazione annuale.
ART. 4 PERMESSI PER L’AGGIORNAMENTO
La concessione del permesso ad usufruire di 5 giorni di permesso retribuito nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione accreditate dall’Amministrazione, è regolata dal Contratto 2002/2005. In caso di concorrenza di più richieste sarà data priorità alle attività di formazione/ aggiornamento previste dal P.O.F.; in subordine, potrà partecipare a rotazione un solo docente per plesso e per disciplina.
TITOLO III
LE ASSENZE DEL PERSONALE
ART. 1 PERMESSI
I docenti che usufruiscono di leggi e norme sui congedi parentali, sul diritto allo studio, sulla collaborazione con l’Università, o che abbia problemi di salute o difficoltà familiari, possono comunicare al dirigente le proprie necessità entro il 31 agosto di ogni anno scolastico.
TITOLO IV
ORARIO DI LAVORO, ATTIVITA’ E PROGETTI RETRIBUITI CON IL FONDO D’ISTITUTO
O CON ALTRE RISORSE E INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE
ART. 1 – CRITERI DI RETRIBUZIONE A CARICO DEL FONDO D’ISTITUTO
Personale docente
Lo svolgimento delle attività aggiuntive da diritto alla remunerazione
con il Fondo d’istituto, in base al CCNL2002/05.
Le attività aggiuntive d’insegnamento consistono nello svolgimento
di interventi didattici volti all’arricchimento e alla personalizzazione
dell’Offerta formativa effettuate al di fuori dell’orario d’obbligo.
Si riportano di seguito le attività aggiuntive da retribuire:
-Partecipazione a Commissioni deliberate dagli OOCC e quantificate nell’impegno
orario (oltre
40 ore obbligatorie previste per le attività connesse all’ insegnamento)
-Collaboratori
-Coordinatori di plesso
-Responsabili sicurezza
-Referenti dei progetti/attività che riguardano tutto l’Istituto:
Intercultura, Ambiente, Orientamento, Biblioteca
-Tutor per l’Educazione stradale 1 h
-Compilazione di verbali degli organi collegiali (1 ora per l’interclasse
delle elementari,
l’intersezione delle materne, 2 ore per i consigli di classe delle medie,
3 ore per il collegio unitario, 2 ore rispettivamente per il collegio di sc.elementare,
materna e media)
-Disponibilità a sostituire colleghi assenti dopo l’utilizzazione
dei recuperi, se effettuate e a scansione mensile
-Aggiornamento, deliberato dal Collegio, per ogni gruppo di 5 ore e fino a raggiungere
il budget a disposizione, escludendo i Piani nazionali
Soddisfatte le esigenze di cui sopra, garantito lo svolgimento della gita di
più giorni per le terze medie, i fondi residui vanno suddivisi per plesso,
in base al numero degli insegnanti, tenendo conto dell’obbligo di partecipazione
a laboratori (gruppo sportivo- per 50 h complessive a forfait- teatro, musica,
ambiente……….) a forfait per le ore stabilite dal Collegio
-Accompagnamento a gite e uscite oltre l’orario scolastico, secondo il
budget stabilito in sede di contrattazione:
- gite di 1 giorno
- gite con pernottamento
-Flessibilità oraria:
- orario spezzato nelle scuole materna, elementare e media
- verticalizzazione per coprire tempo scuola nelle elementari
- orario su due plessi per esigenze di servizio per i docenti di L2 della scuola
elementare
Ove non sia possibile una quantificazione oraria dell’impegno, si possono
prevedere compensi in misura forfettaria
ART. 2 – INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE
Tenuto conto delle specifiche professionalità e competenze richieste,
il Dirigente Scolastico individua il personale cui assegnare le attività
aggiuntive sulla base delle disponibilità espresse da parte del personale,
sentito il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi per il personale
ATA e il Collegio Docenti per il personale docente, secondo il regolamento per
i contratti in vigore. Per una ripartizione equa dei fondi si dovrà ,
di norma, evitare l’accumulo di attività e responsabilità
da parte degli stessi dipendenti, salvo mancanza di figure che si propongano.
Per quanto riguarda le F.O. la loro retribuzione non consiste più in
un compenso fisso (tre milioni di vecchie lire) ma viene definita secondo criteri
stabiliti dalla contrattazione tra il Dirigente e la Rsu. Si elencano le attività
da incentivare
ART. 3 ATTIVITA’ DEL PERSONALE DOCENTE DA INCENTIVARE
Il compenso per le ore aggiuntive è erogato per le ore effettivamente
prestate in aggiunta al normale orario di lavoro. Per il personale docente,
ove non sia possibile una quantificazione oraria dell’impegno, sono previsti
compensi forfetari su una base oraria di riferimento.
E’ predisposto di norma entro il 30 ottobre e comunque immediatamente
dopo l’approvazione del Consiglio d’Istituto, un Piano dettagliato
delle attività aggiuntive con indicazione dei compiti, dei nominativi
del personale e delle ore assegnate, che sarà affisso all’albo.
In seguito all’approvazione del Piano da parte del Consiglio d’Istituto,
il D.S. provvede all’attribuzione degli incarichi con atti formali individuali,
sottoscritti per accettazione da parte degli interessati. E’ previsto
un aggiornamento del piano entro il mese di febbraio per meglio adeguarlo alle
effettive esigenze e un consuntivo entro il mese di giugno sulla base del quale
erogare i compensi. Il pagamento dei compensi sarà predisposto complessivamente
per tutto il personale entro il 31/10/04. All’atto della liquidazione
dovrà essere consegnato un cedolino analitico delle voci liquidate; il
piano consuntivo delle liquidazioni dovrà essere essere esposto all’albo.
Si elencano le attività da incentivare
ENTRATE
FONDO COMUNE € 26.027,20
PER DOCENTI E ATA
DOCENTI: € 28.655,20
ATA: € 7.120,28
Spese comuni:
n. 2 Collaboratori
Coordinatore per la sicurezza
Verbali RSU
Residuo fondo comune docenti/ata
€ 1.408,38+
€ 1.248,00+
€ 330,00=
€ 2.986,38
€ 26.027,20-
€ 2.986,38=
€ 23.040,82
Docenti 77%
Ata 23%
€ 17.741,43
€ 5.299,39
Quota Docenti
Residuo anno scolastico 02/03 € 28.655,20+
€ 17.741,43+
€ 3.710,00=
€ 50.105,83
Quota Ata € 7.120,28+
€ 5.299,39+
€ 733,00=
€ 13.152,67
Ata: quota pro-capite € 13.152,67 : 34=
€ 386,84
Amministrativi: € 386,84 * 6=
€ 2.321,04
Collaboratori: € 386,84 * 28=
€ 10.831,52
PERSONALE DOCENTE E ATA
ANNO SCOLASTICO 2003/04
ATTIVITA' DOCENTI COMPENSO
euro
Commissioni:
commissione tecnica per collaudo
n.3 doc.*5 h ciascuno * 14,46 216,90
commissione aggiornamento
n.13 doc.a forfait 650,00
commissione Pof
n.7 doc.*h7*14,46 708,54
Gruppo Glh n.3 docenti *h 8 *14,46 347,04
Commissione web doc.7 *7 h *14,46 708,54
Referenti:
biblioteca n.1 doc.*10 h
ambiente-orientamento-intercultura 5 h ciascuno *5 h
totale h 25* 14,46 361,50
ed.stradale h 1 * 4 docenti * 14,46 57,84
Comitato valutazione 2 h*2 doc.*14,46 57,84
Progetto potenziamento/recupero
h 338 * 25,82 8727,16
Recupero alunno straniero I B h 33 e
alunno seguito Sim I elem. h 35 * 25,82 1755,76
Verbalizzazione collegio unificato h 20 *14,46 289,20
Collegio docenti materna n.2 verbali * h 2 *14,46 57,84
Collegio docenti elementare n.2 verbali * h 2 *14,46 57,84
Collegio docenti media n.2 verbali * h 2 *14,46 57,84
Coordinatore Consigli classe media 2 h *108 consigli *14,46
totale ore n.216 3123,36
Coordinatore Consigli intersezione materna 1 h *15 consigli *14,46 216,90
Coordinatore Consigli interclasse elementare 1 h * 30 consigli *14,46 433,80
SPESE PER VIAGGI / VISITE D' ISTRUZIONE
Accompagnatori gg.3 n.5 doc.media * 40,00 600,00
Visite giorni 1:
sc.materna n. 9 docenti
sc.elementare n.40 docenti
sc.media n.30 docenti
totale n.79 docenti * 26,36 2082,44
Flessibilità sc.media Ficulle-M.Leone-M.Gabbione
n.20 docenti * 140,84 2816,80
Flessibilità L 2 sc.elementare n.2 doc. *140,84 281,68
Flessibilità oraria sc.materna-orario con 2 sezioni
(Fi. -F.cap.-F.sc.) n.12 doc. *140,84 1690,08
Flessibilità:orario spezzato docenti sc.media/elementare
n.28 docenti * 140,84 (20 sc.elem.+ 8 sc.media) 3943,52
Disponibilità sostituire colleghi assenti:
sc.materna/elementare/media a forfait 1400,00
Laboratori: n.14 h * 44 classi * 14,46 8907,36
totale h 616
Gruppo sportivo media M.Gabbione: n.50 h * 25,82 1291,00
Aggiornamento - a forfait 2500,00
n. 14 coordinatori di plesso -a forfait 4326,80
n.14 responsabili per la sicurezza -14 *5 h *14,46 1012,20
Oneri riflessi 700,00
TOTALE GENERALE DOCENTI 49379,78
restano 726,85
AMMINISTRATIVI
Flessibilità - a forfait 650,00
Intensificazione-maggiore impegno 15 h *n.5 *11,18 891,00
Straordinario DSGA - h 30 *14,97 449,10
COLLABORATORI
Flessibilità n. 28 *250,00 forfettario 7000,00
Straordinario - a forfait 495,84
Sostituzione colleghi assenti - a forfait 1000,00
Intensificazione-maggiore impegno per sede 600,00
Archiviazione 1000,00
Oneri riflessi 300,00
TOTALE GENERALE ATA 13152,67
restano 766,73
IL DIRIGENTE SCOLASTICO I RAPPRESENTANTI DELLE R.S.U.
Dr Giuseppe GRECO
Solini Gianpietro
Gobbini Emma
Niciarelli Umberto