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PROGETTO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE
Biennio 2003-2005

“Una scuola per tutti”


ANALISI DELLA SITUAZIONE

Funzionano nel Comune una scuola per l’infanzia, una scuola elementare ed una scuola media. Per il prossimo anno scolastico sono iscritti 29 bambini alla scuola per l’infanzia, 45 alla scuola elementare e 29 alla scuola media.
Il fenomeno dell’immigrazione, che da molti anni interessa il territorio comunale, è gradatamente aumentato, fino al raggiungimento della soglia attuale, del 26% nella popolazione scolastica della scuola elementare (15% albanesi e macedoni, 11% tedeschi e svizzeri), a cui si aggiunge un 10% di bambini con un genitore non italiano (Spagna, Venezuela, Albania); la situazione nella scuola per l’infanzia (5 albanesi e 1 equadoregno) e nella scuola media (2 tedeschi, 4 albanesi, 1 moldavo) è alquanto simile.
La scuola, grazie al contributo della Regione, attua da anni progetti di educazione interculturale con attività finalizzate all’integrazione, alla valorizzazione delle differenze, alla costruzione della propria identità, affrontando tematiche diverse di anno in anno, dalla festa, all’alimentazione, ai giochi, alle fiabe ecc…, garantendo altresì il mantenimento della lingua madre tedesca ed albanese, con l’utilizzo di esperti esterni. Gli alunni stranieri, generalmente, hanno frequentato con successo la scuola dell’obbligo. Con l’aumento nella popolazione scolastica di alunni extracomunitari, è emersa la difficoltà nell’uso della lingua italiana, con un calo del successo scolastico, e la difficoltà ad instaurare rapporti di collaborazione con le famiglie che considerano la scuola non di primaria importanza per la crescita dei propri figli o comunque non riescono a seguirli nel loro percorso scolastico.
Il territorio offre poche possibilità di lavoro, esiste il fenomeno del pendolarismo nei centri limitrofi; i genitori degli alunni extracomunitari sono occupati soprattutto nell’edilizia e nell’agricoltura, le madri si dedicano quasi esclusivamente al lavoro domestico e faticano ad apprendere la lingua italiana, per questo, restano tuttora difficile la comunicazione e la collaborazione.

MOTIVAZIONE

Dall’analisi della situazione appare necessario attuare un progetto che eviti la dispersione, l’abbandono e l’insuccesso scolastico, con attività interne ed esterne alla scuola, utilizzando tutte le risorse presenti nel territorio, coinvolgendo direttamente le famiglie in uno scambio collaborativo.


- TITOLO: “Una scuola per tutti”

- INSEGNANTI COINVOLTI: docenti di plesso

- PERIODO DI SVOLGIMENTO: biennio 2003-2005

- ESPERTI COINVOLTI: Lingua madre albanese e tedesca; lingua 2 per stranieri (alunni e genitori); docente universitario per attività di formazione per i genitori

- COLLABORAZIONE CON ENTI: Comune, Pro loco, Parrocchia, Comitato genitori

- COLLABORAZIONE CON ALTRE SCUOLE: scuola per l’infanzia e scuola media del Comune, scuole (da individuare) per scambi culturali (Albania, Germania, Spagna)

- CLASSI COINVOLTE: tutte

- AMBITI INTERESSATI: linguistico-espressivo e antropologico

- FINALITA’: Favorire l’integrazione e prevenire la formazione di stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone e culture; favorire la comunicazione come base di scambio culturale; favorire il mantenimento della lingua madre; favorire l’autostima ed il successo scolastico; favorire un rapporto collaborativo condiviso tra scuola-famiglia-territorio

- OBIETTIVI: gli obiettivi specifici saranno concordati all’inizio dell’anno scolastico
- CONTENUTI: le risorse presenti nel territorio
- METODOLOGIA: ricercazione
- LABORATORI PREVISTI:
- Laboratori lingua madre albanese e tedesca
- Laboratorio lingua 2 per stranieri (alunni e genitori)
- Laboratorio di formazione per i genitori
- Laboratorio informatico
- Laboratorio creativo/ricreativo con supporto alle attività di studio individuali
Il numero delle ore dedicate ai vari laboratori sarà stabilito all’inizio dell’anno scolastico.

- MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI: piccoli gruppi, gruppi flessibili orizzontali e verticali, gruppi classe.

- TIPOLOGIA DELLA DOCUMENTAZIONE PREVISTA: cartaceo e multimediale

- TIPOLOGIE DI VERIFICA: osservazione sistematica del comportamento degli alunni in varie situazioni; verifica in itinere e annuale mediante schede e questionari opportunamente predisposti; verifiche disciplinari per classi parallele dell’Istituto.

- MODALITA’ DI VALUTAZIONE: valutazione collegiale da parte degli insegnanti e delle collaborazioni esterne. In base ai risultati delle verifiche effettuate sarà presa in considerazione la possibilità di allargare il progetto ad altre scuole dell’Istituto.

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