Saper

Partecipare

Ogni volta

Rispettando

Tutti

LA VERA VITTORIA È
SCONFIGGERE L’AVVERSARIO?

Lo sport serve per mantenersi in forma, per competere prima di tutti con se stessi, con le proprie capacità e i propri limiti, cercando di superarli attraverso l’impegno, la costanza e l’applicazione

Quando si partecipa ad una partita di calcio, di solito, si pensa soltanto a vincere, ai premi, a sconfiggere la squadra avversaria.

Si perde così di vista l’obiettivo dello sport: divertirsi per far divertire.

La vera vittoria, infatti, non è sconfiggere l’avversario, ma partecipare con spirito sportivo. Non è fondamentale vincere, ma divertirsi e fare amicizia con gli avversari, senza cattiverie e rancori.

Beligni Martina, Dragoni Michela

Amicizia

Benessere

Collaborazione

Determinazione

Entusiasmo

Fiducia

Gioco di squadra

Humour

Impegno

Lealtà

Movimento

Norme

Ottimismo

Passione

Qualità

Rispetto

Saper perdere o vincere

Tutti per uno…

Uno per tutti!

Vittoria

Zelo

 


Io gioco con la squadra del Fabro e un giorno, con i miei compagni, siamo andati a fare una partita di calcio a Chiusi. Quando siamo arrivati allo stadio eravamo tutti eccitati e non pensavamo a niente, soltanto a poter vincere la partita. Dentro gli spogliatoi il Mister ci diceva che a lui non interessava se vincevamo o no, l’importante era che giocassimo bene. Quando siamo entrati in campo, abbiamo visto più di 50 persone che facevano il tifo per noi: in quel momento mi sono emozionato e ciò mi ha dato tanto coraggio.
Poi l’arbitro ha dato il fischio di inizio e la mia squadra è andata in attacco: abbiamo tirato in porta e abbiamo preso la traversa. Poco dopo, la squadra avversaria, al suo primo attacco, ci ha fatto goal con un bel tiro in porta.
Il loro vantaggio è durato ben poco: dopo alcuni minuti Edoardo, uno dei nostri, ci ha portato al pareggio grazie ad un goal realizzato su  un rigore da me provocato! Quando è finito il primo tempo il Mister ha detto che stavamo giocando abbastanza bene. Il secondo tempo è cominciato positivamente: appena in campo abbiamo fatto goal, ma dopo poco il Chiusi ha di nuovo rimontato con uno stupendo tiro in porta. A 3 minuti dal termine della gara gli avversari hanno fatto ancora un goal, intercettando la palla su un brutto rinvio del mio compagno Roberto. Quando l’arbitro ha fischiato la fine della partita tutti eravamo dispiaciuti, tranne l’allenatore che, appena siamo tornati negli spogliatoi, si è congratulato con noi per la bella prestazione che avevamo dato in campo.      
Per noi è stato come vincere!
Graziani Cristiano

La maestra, la mamma, la nonna, il mister e tutti i nostri familiari ci dicono che bisogna imparare a saper perdere; ma quando noi bambini siamo in campo vogliamo vincere a tutti i costi e ce la mettiamo proprio tutta!!!!

Un giorno siamo andati a giocare ad Orvieto. La partita si è conclusa 4-2 per l’Orvietana e, quando noi eravamo negli spogliatoi, alcuni giocatori della squadra avversaria (non si fa nome!) hanno esultato “sfottendoci” senza rispetto. Noi volevamo solo dimenticare la sconfitta, mentre loro, prendendoci in giro, non facevano altro che umiliarci!

Basili Mattia, Graziani Cristiano

       

 

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