STRISCIA....L'IMMONDIZIA

Data 4/4/2008 12:47:45 | Categoria: Ambiente

rifiutiFORUM SUL PROBLEMA “RIFIUTI” A NAPOLI DELLA SCUOLA SECONDARIA “MONACO GRAZIANO” DI FICULLE


BAGNO NEI RIFIUTI” di Francesco Ciuchi 2c.
A Napoli un problema persiste dal 1994, ripetendosi in più periodi: i rifiuti.
Le cause sono varie, ma la principale, alla base dell’emergenza è individuata nei ritardi di pianificazione di discariche, ma anche nell’inadeguato trattamento di rifiuti nell’impianti di produzione, nei ritardi della costruzione di inceneritori e ostruzioni da parte della popolazione e della Camorra.
L’immagine dell’Italia nel mondo è gravemente colpita soprattutto in Germania dove viene smaltita gran parte dei rifiuti.


Il TG ne parla continuamente e prova a sensibilizzare i cittadini.
La Commissione Europea ha avviato una procedura riguardo le “infrazioni” nel giugno 2007.
Se non si interviene subito il livello di Diossina nell’ aria arriverà alle stelle e renderà la zona circostante inabitabile.
Le discariche per adesso sono le uniche soluzioni per questa emergenza e l’ unico problema è che hanno un forte impatto sull’ ambiente, ma “a mali estremi...estremi rimedi”.


I RIFIUTI BUSSANO ALLA PORTA” di Andrea Cherubini 3c
Napoli, la città della pizza margherita, delle arti, e della cultura oggi è diventata la città dei rifiuti; interi quartieri ne sono letteralmente sommersi: non possono essere smaltiti per la mancanza di discariche che se fossero costruite insieme a termo-valorizzatori, potrebbero diminuire questo grave problema che “insabbia” il buon nome dell’Italia agli occhi delle altre nazioni. Le soluzioni che il governo sta proponendo sono diverse: la prima soluzione è di smaltire i rifiuti in tutte le regioni di Italia anche se però alcune di esse, come la Lombardia e l’ Umbria, non sono d’accordo perché le loro industrie sono state progettate per smaltire esclusivamente i rifiuti della loro regione.
Secondo me però ormai è troppo tardi per risolvere questo problema perché Napoli continuerà a produrre rifiuti. Speriamo che un modo si trovi altrimenti non oso immaginare le conseguenze.


ALLARME RIFIUTI A NAPOLI” di Andrea Son 1c
L’emergenza rifiuti ha investito le città di Napoli soprattutto in questo ultimo anno perché i Napoletani vogliono smaltire i rifiuti ma non vogliono una discarica. Il governo è a favore della costruzione di discariche e termo-valorizzatori ma Napoli si rifiuta. Se non si interviene presto la diossina e i rifiuti aumenteranno facendo “un favore” all’effetto serra che riscalderà l’atmosfera del nostro pianeta. La costruzione di discariche e di termo-valorizzatori potrà migliorare la minaccia di rifiuti e diminuire l’espansione di diossina.
Per risolvere il problema si devono costruire termo-valorizzatori in modo che, bruciando i rifiuti, si possa distribuire energia elettrica a una città, inoltre gratis!


EMERGENZA RIFIUTI” di Lucia Guerrini 3c
Napoli: strade piene di rifiuti; non ci sono discariche per smaltirli. Scuole chiuse e aria irrespirabile.
Napoli: da sempre famosa per la poesia, la musica, i paesaggi e soprattutto per la pizza!! Ora, con le strade piene di rifiuti, danneggia la sua immagine e quella di tutta Italia. Al TG si vedono molte immagini di rifiuti, molta gente che si lamenta perché non vuole la discarica cosa peggiore, alcune persone bloccano la strada e lanciano sassi contro la polizia! In un programma hanno fatto vedere la storia di una bimba malata che ha bisogno di fare esercizi di fisioterapia, ma la sua psicoterapista non può raggiungere la sua casa. Questa bambina dovrebbe e vorrebbe anche fare passeggiate e incontrarsi al parco con la amiche. La madre è costretta a dirle ogni giorno una nuova bugia per non farla uscire di casa. Questo episodio, come altri, ci fanno pensare che i rifiuti sono dannosi per la salute. Bisogna intervenire subito costruendo una discarica in un posto abbastanza isolato. Soprattutto, i Napoletani non devono bruciare i rifiuti perché provocano molto inquinamenti nell’aria. Il governo ha anche pensato di risolvere il problema trasportando i rifiuti di Napoli nelle discariche di altre città che non sono state favorevoli e neanche io lo sono!!!


“I RIFIUTI: UNA RISORSA INCUSTODITA”di Nicolò Lucani 2c
A Napoli montagne e montagne  di rifiuti aumentano con il passare dei giorni. Non avendo a disposizione discariche nelle quali collocare questi innumerevoli rifiuti, vengono lasciati in qualunque luogo. In Italia si è creata una situazione movimentata e la gente è presa  dal panico. La maggior parte delle regioni della nazione rifiuta di accettare questi rifiuti nelle loro discariche, perciò la situazione della Campania peggiora a vista d’ occhio. Il TG  non fa altro che parlare di questo, che pian piano sta danneggiando perfino i settori primari dell’agricoltura come per esempio la coltivazione delle fragole.
Credo che questa grande confusione sia data da una gestione ambientale poco organizzata e da una mancata raccolta differenziata che, oltre a “smaltire” una piccola parte di questo problema, potrebbe creare il possibile riutilizzo di questa spazzatura. Con il giusto equilibrio tra i vari settori, e la successiva costruzione di discariche, l’ ambiente naturalistico più gradevole e piacevole.
La costruzione di discariche,o di termo-valorizzatori,potrebbe portare però delle pericolose conseguenze. Perciò il luogo prescelto in cui costruire una vera e propria discarica, dovrebbe preferibilmente essere lontano dai centri abitati e dai quartieri, per non infastidire i bisogni degli abitanti. Ora però dalle parole passiamo ai fatti e … rimbocchiamoci le maniche per aiutare una regione che al momento ha tanto bisogno.


LE MALATTIE INVADERANNO NAPOLI” di Evelina Calugaru 1c
Il grave problema dei rifiuti a  Napoli è molto critico, perché le montagne di rifiuti sono diventate enormi, e tutti i giorni crescono di più.
Le strade  di Napoli sono coperte di rifiuti, le scuole sono chiuse e i genitori hanno paura di lasciare i loro bambini fuori a giocare, per la paura di ammalarsi.
Su tutti i canali televisivi, al TG, si parla di questo enorme problema.
Il governo vuole distribuire i rifiuti nelle altre regioni d’ Italia, che non sono felici di riceverle.
 Il problema si può risolvere se si apre una discarica.
Se non si interviene subito i topi cominceranno ad arrivare, portando, con loro le malattie.
Ci sono cittadini che vogliono che si apra una discarica, ma ci sono altri che non la vogliono.
I ristoranti di Napoli sono vuoti.
Come può essere arrivata, una bella città come Napoli,in questa situazione?!


“SOMMERSI DAI RIFIUTI” di Valentina Maschi 2 c
A Napoli, c’ è un notevole problema: I RIFIUTI!
C’è immondizia dappertutto e così i portoni delle scuole, delle case, dei negozi non sono accessibili. Il governo ha deciso di mandare i rifiuti nelle altre regioni, anche a Orvieto si è offerto di prenderli un po’, ma il problema e che quando l’ ha fatto in passato non è stato risarcito. Da Napoli sono partite due navi piene di rifiuti: una indirizzata verso la Sicilia e un’ altra verso la Sardegna ma i cittadini hanno protestato. Secondo me è necessario costruire la discarica, anche se non è bella da vedere, o un termo-valorizzatore perché con il passare del tempo la cittadinanza aumenta a Napoli, e le altre città non sono più disposte a ricevere rifiuti perché non vengono pagate.
Bisogna costruire qualche cosa per smaltire i rifiuti perché altrimenti ritornerà la peste e molte persone moriranno.


NAPOLI SOTTO I RIFIUTI” di Roberto Ceccaroni 1 c
In questi giorni a Napoli si sta verificando il problema dello smaltimento dei rifiuti, che si sono accumulati con il passare degli anni.
Così il sindaco della città campana ha deciso di distribuire nelle regioni italiane parte dei rifiuti.
Anche a Orvieto è stato proposto di accettare parte dell’ immondizia della Campania  ma non avendo ricevuto il giusto compenso, il Comune ha deciso di rifiutare.
Da Napoli sono partite navi cariche di rifiuti per la Sicilia e la Sardegna.
I cittadini hanno protestato contro le forze dell’ordine.
Il Governo ha pensato di trasferire i rifiuti in Germania , in cambio dell’ energia ricavata dallo smaltimento.
Per risolvere il problema della Campania gli Amministratori dovrebbero costruire istituendo una discarica, un inceneritore o un termo-valorizatore con il quale ricavare energia bruciando i rifiuti come a Brescia.
Se i cittadini inoltre non contribuiscono, il problema diventerà sempre più grande.
Si diffonderanno malattie, le scuole rimarranno chiuse, ci saranno gli insetti e tornerà la peste?!...


RIFIUTI… A NON FINIRE” di Federica Alfè 2 c
Emergenza rifiuti a Napoli: in Italia ha creato molte discussioni, incomprensioni e molti disagi. Le altre regioni d’ Italia non accettano rifiuti da Napoli perché in passato ci sono stati altri problemi a livello politico. Gli unici presidenti di regione che hanno accettato i rifiuti sono il Presidente Soru (Sardegna) e il Presidente della Sicilia.
Secondo me per risolvere il problema bisognerebbe riaprire la discarica  di Pianura, rimettere in funzione il termo-valorizzatore che si trova a Acerra Afragola e costruire piccole discariche per ogni tre quartieri; è necessario intervenire subito perché le malattie aumentano a causa della sporcizia, la spazzatura cresce giorno per giorno di tonnellate e questo è molto grave. Questo problema ha fatto si, che le scuole si chiudono per tantissimi motivi. Per il futuro sarebbe anche bene, pulire i cassonetti, raccogliere la spazzatura giorno per giorno e disinfettare la strade; costruire termo-valorizzatori per eliminare i rifiuti, produrre energia per riscaldarsi gratuitamente e quindi risparmiare. Non sarebbe bello a livello naturalistico ma sarebbe molto utile e soprattutto necessario.


LA CAMPANIA AFFOGA NEI RIFIUTI” di Laraku Klea 2c
In questo periodo in Italia si sta creando una situazione brutta e difficile particolarmente in Campania, cioè l’ “emergenza rifiuti”.I rifiuti si accumulano da un po’ di tempo sempre di più e i cittadini napoletani si lamentano di questo problema.... secondo me questa situazione si è creta per colpa del comune e dei politici. Il comune dovrebbe fare il suo dovere e far passare i mezzi per raccogliere la spazzatura per poi  smaltirla. I rifiuti causano molte malattie. Ne parla tanto il tg mostrandoci ogni giorno la spazzatura che si trova sotto le case, per strada, vicino alle scuole ecc... Da quando sono terminate le vacanze natalizie molte scuole in Campania sono ancora chiuse. La gente dice che la Iervolino non si occupa del problema da tempo, ed io credo che abbia ragione perchè il problema riguarda loro e basta. Io sono a favore di un termo-valorizzatore perchè aiuterebbe tante persone.


FLASH


Da tempo la Napoli dei problemi dei rifiuti, della mafia e della disoccupazione è diventata lo specchio dell’Italia del mondo, senza considerare la Napoli dell’arte e della cultura
Dino Spinei 3° C


In Campania si stanno verificandoseli problemi a causa dei rifiuti. La regione Campania non essendo autosufficiente ha dovuto chieder aiuto esterno. Il governo dice di voler costruire discariche e termo-valorizzatori che però sono solo “su carta”. Per risolvere questo problema bisognerebbe far capire ai cittadini che non succede nulla se si costruisce, almeno nelle altre regioni non è successo niente. Se non si tampona in tempo questo problema, l’ inquinamento può essere tale da arrivare fino a noi attraverso alimenti come verdure e formaggi. Io, per non avere più questo problema… costruirei una discarica che; anche se antiestetica e con grande impatto ambientale, potrebbe ospitare e smaltire numerosi quintali di rifiuti
Neri Tommaso 2° C


Secondo me in Campagna devono essere costruite delle discariche anche se i contadini non vogliono, altrimenti si tenessero l’immondizia nelle strade!
Sara Amoni  3° C


Il problema dei rifiuti a Napoli dipende dalla mancanza di discariche e di cassonetti ma ci sono anche problemi di governo e di mafia. Nessuno vuole smaltire l’ immondizia di Napoli, quindi è nata una sorte di guerra tra i cittadini e i poliziotti. Il problema si risolverebbe solo se si facessero altri discariche sufficienti a smaltire i rifiuti ma facendo anche i termo-valorizzatori per anni nella zona di Napoli.
Daniel Bogdanow    3° C


Secondo me , i napoletani se vogliono smaltire i rifiuti devono fare un sacrificio, come noi con la discarica di Orvieto. I cittadini dovrebbero effettuare la raccolta differenziata. Se non si interviene subito ci saranno nuovi morti per la diossina e gravi conseguenze ambientali.
Fattorini Federico    2°C





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