Profagole: l'orto di Biagio
Data 15/11/2007 12:30:47 | Categoria: Letture e racconti
| C’era una volta, a Fabro, un uomo di nome Biagio, che aveva una casa in campagna con un grande orto. Tutte le mattine, quanto si recava nell’orto, si accorgeva che gli mancava qualche ortaggio: era evidente che la notte qualcuno passava a rubarglieli. Così, una sera, decise di non tornare a dormire a casa, ma di aspettare per scoprire chi gli rubava gli ortaggi. I due ladri che tutte le notti si recavano nell’orto di Biagio, si accorsero del trabocchetto che Biagio voleva tendere e così decisero di fargli uno scherzo. Si recarono di nuovo nell’orto, però questa volta portarono con loro due lenzuola e se le misero sulla testa, per fingersi fantasmi. Quando furono all’orto cominciarono a cantare questa filastrocca: “Quando eravamo vivi, passeggiavamo giù per gli olivi… Ora che siamo morti, passeggiamo giù per gli orti… E ora adagio, adagio, andremo a piglia’ Biagio!” Biagio, alla visione di quei fantasmi e, sentite le loro parole, mise una paura folle e corse via per non farsi catturare… I ladri, trovatisi di nuovo soli, con Biagio che fuggiva, si misero di nuovo in moto e gli rubarono tutti gli ortaggi!
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