Venti di "guerra fredda" soffiano sull'Europa

In attesa del G8, l’incontro fra gli otto più grandi Paesi della Terra, che si terrà  da mercoledì a venerdì prossimo nella piccola località tedesca di Heiligendamm, gli Usa rispondono alle minacce del Presidente russo Putin. La Russia minaccia di mettere sotto tiro l’Europa, se Washington continuerà a costruire basi radar con funzione antimissilistica in Polonia e nella Repubblica Ceca. Fino ad ora, gli Stati Uniti avevano sempre respinto gli avvertimenti di chi affermava che i rapporti tra le due potenze avrebbero rischiato un peggioramento, adesso però la situazione si è fatta particolarmente critica, tanto che si è parlato di un ritorno alla "guerra fredda", anche se non si perdono le speranze di un riavvicinamento fr i due Stati.

I due Presidenti scaricano le proprie responsabilità l’uno sull’altro. Putin dice che non è stato lui ad alterare  l'equilibrio strategico, ma gli Usa, da parte loro, hanno sempre detto che i Russi non devono temere nulla dal nuovo sistema anti-missili. "Lo scudo – dicono – “non costituisce una minaccia per la Russia. E confidiamo che dalla Russia non giunga una minaccia".
Comunque stiano le cose, speriamo vivamente che vinca il buon senso e che non si ritorni alla situazione assurda che c’è stata fino agli anni Novanta…Non vorremmo veder costruire un nuovo muro di Berlino!!!

Simone Marchino

II E Montegabbione