Il giorno 19 ottobre ci siamo recati alla Perugina che prende il nome dalla città di Perugia. Siamo arrivati un po’ in anticipo, ma la guida è venuta subito e ci ha accompagnati all’entrata dove ci aspettava un bel tavolo pieno di dolcetti di cioccolata da mangiare. Entrati, abbiamo visto un filmato in cui l’aPe “Rugina”ci ha spiegato come si fanno i cioccolatini, le barrette e le uova di Pasqua.
Che acquolina! Certo non è diminuito niente quando siamo entrati nella fabbrica vera e propria, semmai è aumentato il caldo e man mano che ci avvicinavamo ad un corridoio il profumo di cacao era sempre più forte. Nel corridoio il caldo ed il profumo di cacao erano quasi al massimo della loro forza, ma siamo riusciti a sopportarli distraendoci con i cioccolatini e le macchine che li fabbricavano. Siamo rimasti stupiti dal fatto che producevano e confezionavano già le uova di Pasqua. Abbiamo visto come si fabbricano i Baci Perugina e le caramelle Rossana. Abbiamo visto le tavolette fondenti e quelle al latte che venivano fuori dalle macchine le quali sembravano esseri viventi soprattutto quando incartavano i cioccolatini e facevano le confezioni dei Baci Perugina. Usciti dal corridoio la temperatura è diminuita moltissimo e vicino ad un bacio a dir poco gigantesco, la guida ci ha dato delle barrette al latte con gli smartens, buonissime! Accanto al “superbacio” c’erano le foto di chi lo aveva fatto e a giudicare dalle foto un bel po’ di tempo ci è voluto per farlo! Ci siamo salutati e diretti verso i pulmini che ci aspettavano. L’uscita è stata davvero bella e interessante, ma purtroppo è stata anche breve! Le maestre dicono che c’entra qualcosa con la festa del cioccolato a Montegabbione ed io lo spero perché non vedo l’ora che arrivi.
Classe V
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