La parola Carnevale deriva dal latino “carnem-levare” che significava “togliere la carne” nel periodo che precede la Pasqua cristiana. Il Carnevale viene festeggiato in tutto il mondo ma ogni luogo ha le sue usanze. Ad esempio in Italia, nelle maggior parte delle regioni, si ricordano tradizioni antiche, sfilano maschere, si fanno giochi e feste. A Viareggio i festeggiamenti sono iniziati dal 1873 quasi per gioco: un gruppo di abitanti organizzò un sfilata di carri agricoli, le persone lanciavano palline di gesso colorate e coriandoli. Il Carnevale di Venezia è ancora più antico, le prime notizie risalgono all'anno Mille e ancora oggi possiamo ammirare quelle maschere meravigliose e elegantissime!!! Un altro Carnevale famoso è quello di Nizza e prevede una battaglia di fiori, visto che lì abbondano… Ma il Carnevale per eccellenza è quello Brasiliano!!! Si sfila per le strade della città, mascherati, danzando la samba, che fu introdotta nel 1917 e diventò l’elemento più importante del Carnevale di Rio. La sua origine è legata a tradizioni antiche, solo in seguito sono stati inseriti i carri allegorici. Il Carnevale è stata da sempre una festa popolare, un momento in cui vige la più assoluta libertà e tutto diviene lecito: ogni gerarchia decade per lasciare spazio alle maschere, al riso, allo scherzo. Lo stesso mascherarsi rappresenta un modo attraverso il quale uscire dal quotidiano, disfarsi del proprio ruolo sociale, negare se stessi per divenire altro. Le prime manifestazioni che ci ricordano il carnevale nel mondo risalgono a 4000 anni fa. Gli Egiziani furono i primi ad ufficializzare una tradizione carnevalesca, con feste, riti e pubbliche manifestazioni in onore della dea Iside, che presiedeva alla fertilità dei campi e simboleggiava il perpetuo rinnovarsi della vita. Il carnevale greco veniva celebrato, invece, in varie riprese, tra l’inverno e la primavera, con riti e sagre in onore di Dioniso, dio del vino e della vita. I Romani invece tenevano feste in onore di Saturno, dio dell’età dell’oro, i Saturnali, che furono la prima espressione del carnevale e pian piano, perdendo l'iniziale significato rituale, assunsero l’aspetto di feste popolari. Caratteristica dei Saturnali era la sospensione delle leggi e delle norme che regolavano allora i rapporti umani e sociali. La personificazione del carnevale in un essere umano o in un fantoccio risale, invece, al Medioevo e fu opera delle popolazioni di origine germanica che invasero i territori dell’antico impero romano. La chiesa cattolica e le autorità ecclesiastiche considerano il carnevale come momento di riflessione e di riconciliazione con Dio e celebra le Sante Quarantore, o carnevale sacro, che si conclude con qualche ora di anticipo la sera dell'ultima domenica di carnevale. Il carnevale ha termine il giorno del mercoledì delle Ceneri, ovvero 40 giorni prima di Pasqua, quando, per la chiesa cattolica ha inizio la Quaresima. Dopo questa breve sintesi della storia del Carnevale non ci resta che cercare la maschera più adatta e tuffarci nei festeggiamenti… Buon carnevale a tutti e DIVERTITEVI!!! Migena Mansi I E
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