Giovedì sono venuti i bambini della 3^ B di Roma, per conoscere il nostro ambiente, in particolare il bosco. Li abbiamo accompagnati nel sentiero 8A, che noi abbiamo esplorato in diversi periodi dell’anno; così appena arrivati ci siamo organizzati per l’escursione. A noi batteva forte il cuore per paura di dimenticare le cose che avevamo imparato! Arrivati in un punto chiamato “cima Leolla” abbiamo comunicato le regole di comportamento nel bosco e individuato il punto di arrivo del nostro percorso; poi via per il sentiero. Abbiamo spiegato le caratteristiche di alcuni animali e di alcune piante che incontravamo, la rosa canina, il prugnolo, le querce, la vitalba, il caprifoglio, il ginepro…; pensate che abbiamo visto un serpente attorcigliato nelle fessure di un muretto a secco, ma chiaramente come ci ha sentiti se n’è andato!
Abbiamo fatto osservare anche i licheni presenti sui sassi e sul tronco degli alberi, le galle, la processionaria che sta mangiando le foglie delle roverelle… i tricotteri e i gerridi nel ruscello che abbiamo attraversato, le tracce del cinghiale... I nostri amici di Roma si fermavano per ogni cosa, c’era chi non era mai stato nel bosco. Certo noi non sapevamo rispondere a tutte le domande, ma c’era Alessandro, la nostra guida che sa tutto delle piante e degli animali. Vicino al ruscello abbiamo trovato i resti di una ghiandaia mangiata dallo sparviero, ci ha detto Alessandro dopo aver osservato bene la parte rimasta. Tutto il percorso, circa due chilometri, è stato divertente, solamente l’ultimo tratto sotto il sole ci ha proprio stancato, ma a Casteldifiori abbiamo trovato acqua fresca e tavoli pronti per noi. Abbiamo mangiato e poi abbiamo visitato il laboratorio di un signore che ci ha fatto vedere come funziona la macchina a vapore, poi siamo saliti in cima alla torre: si vedeva un bellissimo panorama! Infine siamo andati alla torre di Montegabbione ad osservare di nuovo il panorama e poi a scuola, merenda, saluti e tutti a casa! E’ stata una giornata bellissima, come dice Erminia “una cosa che non mi piace, non c’è”. Ai bambini di Roma abbiamo regalato la cartina del nostro territorio con la copertina disegnata da noi. Ora tocca a noi ad andare a Roma: giovedì prossimo partiremo con il treno insieme alla quinta di Parrano e di Monteleone e trascorreremo una giornata in città insieme ai nostri amici.
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