 Sabato 9 Novembre siamo andati alla festa del tartufo (come la chiamiamo noi) a Fabro paese. C'era anche un treno a vapore che partiva da Roma fino a Fabro per portarci tutti gli appassionati...comunque torniamo alla nostra giornata...
Appena arrivati, ci siamo recati in una piazza molto ampia.
Ci siamo divisi a gruppetti e siamo automaticamente partiti a razzo verso gli stand con assaggio. Alcuni di noi si sono abbuffati con i bomboloni.
Lo stand che ci è piaciuto di più è stato quello con salse al tartufo di tutti i tipi: tartufo e zucca, tartufo e mandorle, tartufo e pomodorini e molti altri che non abbiamo assaggiato per non cominciare da subito con i peccati di gola. C’erano stand di tutti i tipi e dimensioni: pasticcerie, ciocciolaterie e tantissime tartufarerie, non so come chiamarle...
C’era chi vendeva cocci dipinti a mano, chi vendeva spighe di mais e chi vendeva caramelle.
Era un miscuglio di profumi che erano stati spazzati via dalla pioggia.
C’era anche lo stand della nostra scuola con i vari lavoretti fatti da noi e dalle altre classi.
Verso le undici c'è stata la premiazione e, modestamente, siamo stati molto bravi: siamo arrivati primi e terzi (ora che ci pensiamo quello che abbiamo scritto non è molto modesto). Alcuni di noi, presi dal divertimento, si sono scordati della premiazione e l'hanno persa tutta.
Alla fine abbiamo preso il pulmino per tornare al luogo più odiato dai bambini: la SCUOLA( società che uccide ogni libero alunno) dove abbiamo fatto 30 minuti storia.
Un saluto tartufato dalla 1° B.
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