Nella nostra scuola, secondaria di I grado, le ore di lezione sono cinque: tra la seconda e la terza c’è l’intervallo, un momento di pausa - 10 minuti - in cui gli studenti possono riposarsi, fare merenda, andare al bagno. In realtà, il tempo è troppo poco e non permette di fare nemmeno la metà di tutto quello che si dovrebbe.
Un giorno tutti i ragazzi si sono ribellati perché non ce la facevano a finire di mangiare la colazione. Perciò hanno proposto di fare un intervallo non più di 10 minuti ma di 30.
La ricreazione attuale infatti, secondo noi, è troppo breve perché dopo due ore di lezione si perdono zuccheri che sono indispensabili per la concentrazione.
Quindi è molto importante riacquistarli; e come, se non con una bella pausa che duri 30 minuti?
I PRO
Un intervallo di 30 minuti è giusto.
Infatti i 10 attuali, a nostro parere, sono veramente ma veramente troppo pochi; perché:
- l’intervallo per gli studenti è molto importante per divagarsi e rilassarsi dopo due delle cinque interminabili ore di lezione
- 10 minuti sono veramente pochi
- durante la ricreazione bisogna parlare, cosa vietata durante le ore di lezione
- sei costretto a mangiare in fretta e come tutti sanno più si mangia in fretta, più entra aria nello stomaco e più si ingrassa
- se devi andare in bagno devi fare tutto velocemente, perché da un momento all’altro può suonare la campanella e quindi l’inizio delle lezioni
- hai poco tempo per mangiare, ripassare qualche materia e farti spiegare da un compagno un argomento che non hai capito
Il prolungamento dell’intervallo porterebbe diversi vantaggi:
- ci permetterebbe di finire in tempo la colazione, mangiare più lentamente e digerire meglio
- ci consentirebbe di andare in bagno con calma
- ci darebbe la possibilità di rilassarci meglio per affrontare il resto della giornata scolastica
- ci permetterebbe di stare per più tempo in compagnia, cosa che fuori dalla scuola è più difficile per molti
- potremmo “sgranchirci” un po’ dopo le due prime ore e, magari, copiare qualche compito o ripassare per l’ora successiva
- se l’intervallo scolastico durasse 30 minuti gli alunni sarebbero più attivi durante le lezioni successive e in questo modo non sarebbero troppo stanchi la quinta ora, che è la più pesante
I CONTRO Dobbiamo riconoscere che purtroppo non ci sono solo i pro ma anche i contro.
Il ministero ha stabilito che la durata delle lezioni debba essere di 60 minuti, quindi come ci ha detto la professoressa se vogliamo che l’ intervallo duri 30 minuti (ci andrebbe bene anche di 20 in realtà) dobbiamo entrare prima o uscire più tardi. Quei 20 minuti aggiuntivi verrebbero tolti alla seconda/terza ora ed in qualche modo bisognerebbe recuperarli.
Cioè: allungando la ricreazione, gli insegnanti dovrebbero fare una lezione più corta oppure farci venire a scuola prima delle otto. Un’altra possibilità potrebbe essere uscire dalla scuola più tardi. Il prolungamento dell’intervallo potrebbe quindi portare anche degli svantaggi:
- un prolungamento delle ore scolastiche;
- ritardo del rientro a casa di venti minuti.
Queste condizioni, anche se allungare l’intervallo è bene, porterebbero ad una maggiore stanchezza per noi ragazzi, perchè o ci dovremmo svegliare prima la mattina o dovremmo rientrare a casa più tardi.
In più gli insegnanti, come da copione, non sono d’accordo con la nostra richiesta anche per altri motivi. Secondo loro, l’intervallo, non può durare 30 minuti perché:
- a causa del nostro comportamento irrequieto potremmo farci male
- perché è vero che 10 minuti sono pochi, ma 30 sarebbero troppi
- perché le ore della lezione sono “dettate” dal ministero (sarà una scusa?)
Insomma, sembra che nonostante le richieste, i proff. non ci allungheranno mai l’intervallo di 20 minuti. Peccato .... però 5 minuti in più ce li potrebbero permettere... !
(III B)
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