Noi della Scuola Secondaria di Fabro in occasione del Giorno della Memoria abbiamo visto un film, “ Train De Vie”, che adesso vi raccontiamo…Il film inizia con un signore un po’ strano di nome Shlomo che torna al suo villaggio avvertendo che i nazisti stavano arrivando per deportare gli Ebrei nei campi di concentramento. Tutti gli uomini del villaggio si riuniscono decidendo di creare un treno dove far salire tutte le persone e di fare finta di portare gli Ebrei al campo di concentramento. In verità sarebbero andati in Palestina, in Terra Santa, per salvarsi.
Alcuni di loro facevano finta di essere Tedeschi, gli altri Ebrei deportati. Più volte hanno rischiato di essere scoperti, quando stavano per raggiungere il confine con la Russia li hanno bombardati ma non li hanno colpiti. Molti profughi, ai quali si erano aggiunti anche degli zingari, si sono stabiliti in Russia, altri sono andati in Palestina.
Il film è in apparenza divertente e leggero ma tutto cambia con il finale… Si vede infatti il protagonista dietro il filo spinato di un campo di concentramento, con sotto la scritta “Questa storia è vera.. o quasi” così si comprende che quella surreale e divertente avventura è stata solo un espediente per raccontare la tremenda realtà dell’ Olocausto.
TITOLO: TRAIN DE VIE | PAESE DI PRODUZIONE. FRANCIA,ROMANIA E BELGIO | ANNO:1998 | DURATA:103 MINUTI | COLORE:COLORE | AUDIO:SONORO | RAPPORTO:2,35 :1 | GENERE: COMMEDIA DRAMMATICA | REGIA:RADU MIHAILEANU | SOGGETTO:RADU MIHAILEANU | EFFETTI:PETRE CONSTANTIN | MUSICA: GORAN BREGOVIC |
PERSONAGGI: LIONEL ABELANSKI RUFUS CLEMENT HARARI MICHEL MURRELL AGATHE’ DE LA FONTAINE JOHAN LEYSEN |
VI RACCOMANDIAMO LA VISIONE DI QUESTO FILM: MARTINA E CECILIA
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