Si avvicina il 4 novembre, giorno in cui si celebra l’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Questo giorno è stato scelto perché il 4 novembre del 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale e si completava il processo di unificazione nazionale. Tre anni dopo, il quattro novembre del 1921, un soldato senza nome, il milite ignoto, morto durante la Grande Guerra, fu sepolto con una grande cerimonia all’interno del Vittoriano a Roma. L’anno scorso, in occasione dei 150 anni dell’ Unità d’Italia, un treno speciale ha ripercorso il viaggio del Milite Ignoto, da Aquileia a Roma. In questa giornata si tengono celebrazioni in tutta Italia per ricordare il sacrificio dei caduti e augurare la pace per tutti i popoli. Una poesia per la pace…
Ho dipinto la pace Avevo una scatola di colori brillanti, decisi, vivi. Avevo una scatola di colori, alcuni caldi, altri molto freddi. Non avevo il rosso per il sangue dei feriti. Non avevo il nero per il pianto degli orfani. Non avevo il bianco per le mani e il volto dei morti. Non avevo il giallo per la sabbia ardente, ma avevo l'arancio per la gioia della vita, e il verde per i germogli e i nidi, e il celeste dei chiari cieli splendenti, e il rosa per i sogni e il riposo. Mi sono seduta e ho dipinto la pace.
Ciao noi siamo Caterina e Erica e crediamo che la guerra sia un male per tutti
W LA PACE !!! Riccardo e Mikel Caterina e Erica I A
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