 Il 25 settembre il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto alla cerimonia apertura dell'Anno Scolastico 2012-2013. Dopo aver salutato studenti, famiglie e insegnanti, con un'attenzione speciale alle scuole della zone terremotate, il Presidente ha cominciato il suo discorso dicendo che, nonostante il periodo di crisi che stiamo vivendo, non dobbiamo lasciarci vincere dalla sfiducia. Nella scuola bisogna migliorare la collaborazione fra insegnanti,studenti e famiglie,coinvolgendo anche altri soggetti come la società, che deve tornare ad attribuire un valore importante all'istruzione e il mondo del lavoro, che deve dialogare la scuola.
Il Presidente ha inoltre sottolineato l'importanza di promuovere una didattica innovativa, rendendola più attraente e coinvolgente per i giovani.Il nostro Dirigente già da diversi anni si è dato da fare per introdurre le LIM, cioè le lavagne interrattive multimediali, in tutte le scuole e presto ne arriverà una anche nelle nostre aule. La scuola, prosegue Napolitano, deve educare alla cittadinanza e trasmettere i valori della società democratica. Inoltre è necessario tutelare l'ambiente e il nostro territorio. Anche nella nostra scuola verrà probabilmente attivato un laboratorio ambiente e tutti, nelle nostre aule, praticheremo la raccolta differenziata dei rifiuti. Napolitano parla inoltre di "rispetto della diversità, di uno sguardo curioso e amichevole per chi ha origini in altri Paesi, per chi nella disabilità mostra capacità diverse e straordinarie". A scuola si deve inoltre "imparare la legalità", "attraverso il rispetto delle regole, dei compagni e dei più deboli". Il discorso si chiude con un accenno alla nostra identità europea. Il Capo dello Stato si augura che siano ancora una volta i giovani a farsi promotori di un'identità comune, "che comunichino la fierezza di essere cittadini non solo delle loro patrie, ma della nostra più grande Patria Europea".Il Presidente conclude dicendo: "Buon anno scolastico, studiate seriamente, guardatevi attorno e godetevi la vostra bella e verde età".
Albin, Amet, Gaia e Lucia
Classe II E Montegabbione
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