Data 26/6/2009 12:13:19 | Categoria: Ambiente Un’escursione interessante, suggestiva e bella, a Parrano, alle Tane del Diavolo (guarda l'album fotografico), per conoscere da vicino la natura, la storia-l’archeologia del nostro territorio: noi, alunni delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria di Parrano abbiamo visitato la Tana Inferiore, una delle più grandi, insieme alla Superiore e a quella del Faggio. Sotto la guida di due speleologi –archeologi dell’ Archeostudio (associazione che gestisce le visite) e alla nostra insegnante, siamo andati a conoscere questo articolato complesso di grotte di origine carsica, che si apre sulle pareti di una forra, lungo il fosso del Bagno; questi luoghi erano frequentati dall’uomo nel Paleolitico, fino all’età del bronzo. Noi ci siamo arrivati, attraverso un percorso nel bosco, siamo infatti scesi fino ad attraversare il fosso di Bagno, che per fortuna non aveva piovuto di recente, per cui il sentiero era asciutto, qui, per maggiore sicurezza. c’è una corda d’acciaio su cui reggersi: gli scorci sono  stupendi! Poi, siamo risaliti fino alla Tana Inferiore, che è di roccia calcarea, quindi bianca, dove si vedono delle parti più scure, a forma di palla, trattasi di roccia silicea, la famosa selce, sempre nella grotta abbiamo osservato delle stalattiti. Poi abbiamo fatto il percorso al contrario, fermandoci ad ammirare fiori e piante. Da queste cavità provengono i materiali archeologici: punte di lance, bulini, grattatoi, ecc. che abbiamo poi osservato presso il Centro di Documentazione Territoriale di Parrano, dove sono conservati in una vetrina. Nella stessa teca sono conservati frammenti di vasi di terracotta. Per altri che volessero fare quest’esperienza: Archeostudio: 333 9752738; 340 5768843 Le guide sono necessarie perché conoscono bene i luoghi, forniscono i caschi e le torce, inoltre  perché il sito è recintato, in quanto gli scavi archeologici sono tutt’ora in corso. La fonte di questa news è navigando@scuola http://www.icao.it/navigando L'indirizzo di questa news è: http://www.icao.it/navigando/article.php?storyid=1128