Pillole pedagogiche |
L'ignoranza più riprovevole consiste nell'essere convinti di sapere cose
che non si sanno
Platone
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Pensieri e riflessioni in libertà. Praticamente un blog!
: Colonia Estiva
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Inviato da NonniSuInternet il 15/3/2008 9:50:58 (1080 letture)
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Nel 1960 io e mia sorella America eravamo piccole e nostra madre ci mandava all’asilo dalle suore. Infatti durante il giorno lei era impegnata con il negozio e non poteva badare a noi. Nei mesi estivi l’asilo funzionava come colonia e le suore ci portavano a piedi in pineta a Montenibbio o al boschetto presso la casa di riposo. La mamma ci accompagnava tutte le mattine verso le 9,30 e le suore dopo aver fatto l’appello, ci mettevano tutte in fila indiana per due. Mi ricordo, avevamo tutti un sacco alle spalle e dentro c’era la colazione, il pranzo e qualche giocattolo.
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: colmi e barzellette
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Inviato da Anonimi il 13/3/2008 13:44:49 (883 letture)
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Due mucche al pascolo una dice: - Muuuuuuuu!!!- E l'altra dice: - Mi hai rubato la parola di bocca... Qua'è il cane che galeggia meglio? Il canotto.
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: Un saluto e un grazie ai nostri tutor
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Inviato da NonniSuInternet il 7/3/2008 13:40:45 (1122 letture)
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Ier sera 'ntanto che me scallavo le piede 'ntorno al foco ho penso de favve du' parole pe' divve "grazie" dal fonno del core. Voio ringrazia' anche le mi' compagne perché le conoscìo tutte o quase: chi venìa da Salce, chi da 'ste paese qui 'ntorno. Quanno se trovassimo a scola, tutte fisse ma quel quadrato, che secondo che toccassimo se apriva o se richiudeva e se no ce facìa vede' quello che scrivessimo! Poe quanno la maestra cià detto "fate 'n disegno" qualcosa è scappito fora, ma se nun ce sessivo voe fije!! Quanto v'emo fatto tribbola'! Quante 'n cane! Voio dì "grazie" ma tutte due le 'nsegnante a nome de tutte quante che senza de lore nun avessimo 'mparato gnente. Grazie ai tutor che hanno avuto tanta pazienza e un augurio per i vostri studi! I nonni di Fabro
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: L' ARCO- AQUILA DELLA GRANDE QUERCIA
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Inviato da MediaFiculle il 7/3/2008 13:17:29 (1503 letture)
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L’ ARCO – AQUILA DELLA GRANDE QUERCIA C’era una volta, in un anno sconosciuto, in Scozia, un bambino molto buono che purtroppo aveva perso i genitori per cause ignote. Infatti, il bimbo, di nome Oak (vale a dire quercia), aveva battuto la testa in quel terribile giorno e aveva perduto anche la memoria. L’ unica persona che gli era rimasta, suo nonno Hood, era scomparsa proprio in quel mese in cui Oak aveva compiuto il suo undicesimo compleanno. Questi viveva con la sua terribile zia, Jennifer, che lo trattava come se fosse stato un pazzo scatenato. In quella catapecchia ove vivevano, c’era una grande quercia che riportava un’incisione sconosciuta a tutti.
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: UN TOPO GOLOSONE
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Inviato da MediaFiculle il 7/3/2008 13:10:54 (3983 letture)
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“Il topo golosone” C’era una volta in un grande reame, un castello enorme e incantevole che aveva tantissime stanze e una sala da ballo enorme, dove ogni anno il principe sceglieva una dama con cui ballare; ma nelle cucine del castello c’era un piccolo esserino che, tutte le notti, si divertiva a rovistare nella golosa dispensa delle cucine. Per cacciare questo “esserino”, erano venuti i più esperti cacciatori di topi del reame. L’ultima volta venne Angrid Williams, il quale fece una fine atroce che non oso raccontarvi…
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: Desideri impossibili
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Inviato da MediaFiculle il 7/3/2008 13:03:35 (1886 letture)
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Desideri impossibili Desiderio… la parola stessa mi fa pensare a ciò che vorrei ma non potrei, mi fa ricordare il fantastico mondo degli incredibili sogni che nessuno potrà mai raggiungere, mi fa fantasticare le soffici nuvole di morbida seta che nessuno potrà mai cavalcare, mi fa immaginare il mio incredibile futuro che mai nessuno potrà prevedere. Il mio desiderio al momento impossibile è quello di conoscere e saper parlare tutte le lingue del mondo perché la mente umana, anche mettendo in pratica tutte le sue qualità e le sue capacità di apprendere, non potrebbe.
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: Ultimo giorno di scuola...
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Inviato da NonniSuInternet il 1/3/2008 12:47:34 (1008 letture)
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Oggi è l’ultimo giorno di nonni su internet, cosa dire?...che mi sono divertita moltissimo e forse ho imparato un po’ ad usare il computer. Mi dispiace lasciare la mia tutor perché insieme a lei sono riuscita a scrivere varie cose ma soprattutto quel mouse che mi ha fatto tanto impazzire. Spero che l’anno prossimo esista ancora questo corso per continuare la mia esperienza, non ritroverò la mia tutor ma di sicuro troverò un'altra brava e gentile. Ivana Nappini e Beatrice.
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: LETTERA AD UN IPOTETICO RAGAZZO
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Inviato da NonniSuInternet il 29/2/2008 16:10:25 (976 letture)
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Chi ti scrive è una nonna di settant’anni, angosciata per il tuo futuro e per quelli che, come te, si affacciano al mondo del lavoro dove le cose sembrano andare a passo di gambero. I miei figli non potranno garantire ai loro ciò che essi hanno raggiunto. In più si ritrovano in un mondo che li ha ingannati. Nati in un periodo di accelerazione di tecnologia di ogni genere e illusi nel credere che tutto fosse più facile e comodo e infine costretti a prendere atto che le difficoltà per affermarsi e districarsi sono maggiori.
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: Es-senza nonni
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Inviato da NonniSuInternet il 28/2/2008 17:34:10 (1147 letture)
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Provo a raccontarmi io nonna di quattro splendidi nipoti, due vivono vicino a me e gli altri a 500km, a questi vanno i miei pensieri costanti e il rammarico di non poterli avere vicino. Ho diversi hobbys, chi mi conosce lo sa bene. Un tempo ricamavo quadretti a punto croce, eseguivo lavori all’uncinetto; raccogliendo rami e erbe dai nostri campi realizzo composizioni floreali unendo rose fatte con carta crespa. Attualmente ho ripreso una vecchia passione: “fare bambole”. Lo spunto è venuto sfogliando un manuale; è stata una scommessa. Ho iniziato adoperando cose dimenticate come vestitini dei figli, calzini, magline e avanzi di lana.
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: Ninna Nanna...
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Inviato da NonniSuInternet il 22/2/2008 15:37:01 (926 letture)
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Fai la ninna,bimba bella la tua nonna è vecchiarella ma ti resterà vicino per farti un bel golfino con un gomitolo di lana ti farà anche una sottana,
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: Un avvenimento a me caro
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Inviato da NonniSuInternet il 16/2/2008 9:39:04 (942 letture)
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L’ avvenimento che ricordo con più entusiasmo è la nascita di mio figlio Simone. Dopo 8 mesi dal mio matrimonio sono rimasta incinta, io non vedevo l’ora, ero così contenta e felice, perché lo desideravo tanto. Dopo 7 mesi di gravidanza ho avuto dei problemi, una mattina: il 10 Luglio 1979 mi sono alzata e ho avuto un’emorragia, mi hanno portato subito all’ospedale di Città della Pieve e mi hanno ricoverata con un principio di distacco di placenta per circa 2 mesi.
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: Il mare
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Inviato da MediaFabro il 11/2/2008 11:58:11 (776 letture)
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Trascorro l'estate al mare perchè posso dondolare sulle onde giganti
La sera a casa sul divano penso ad andare via lontano, ma dove ?????
Ma certo al mare dove posso navigare!!!!
Martina Manieri
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: Il giorno
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Inviato da MediaFabro il 11/2/2008 10:33:39 (856 letture)
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Il sole nasce e la luce cresce. Poi l'urlo del gallo come un ballo.
La gente cammina sulla strada vicina e poi viene la sera molto severa. E così un giorno è passato. Luca Ferri IA
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: ricordi del passato
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Inviato da NonniSuInternet il 9/2/2008 0:51:10 (1067 letture)
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Abito a Fabro da circa 33 anni; sono nativa di Palazzone, abitavo alla Stradella, un casolare lontano dal paese circa 2km. Eravamo una famiglia numerosa, otto figli: 3 maschi e 5 femmine. I ricordi di allora non sono tanto piacevoli, perché non c’era una vita agiata come oggi. Tutti aiutavamo i nostri genitori; fratelli e sorelle più grandi accudivano quelli più piccoli, e tutti aiutavano i genitori nei campi, nelle faccende di casa, fare il bucato, cucinare, fare la pasta e il pane.
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: Caro professore (tutor)
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Inviato da NonniSuInternet il 4/2/2008 9:59:22 (1325 letture)
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Caro Professore Oggi venerdì 1 febbraio ’08 sono le ore 15 incomincia la lezione di computer desidero che il mio professore segua il suo nonno. Voglio imparare ad usare bene il computer . Domani vado a Roma vuoi venire pure tu? tu hai molta voglia di giocare forse è meglio che rimani a Parrano. Cosi, giocherai con i tuoi amici: al mio ritorno ti racconterò tutto, come è andato il viaggio e cosa ho visto di interessante. Tu vai a scuola segui con attenzione quello che ti spiega il professore poi racconterai a me tutto quello che tu ritieni opportuno. Mi piace molto questo laboratorio e mi dispiace che tu il prossimo anno non ci sei più perché fai la terza media… Dino Cicerchia & Ponziani Gianluca
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Linee
guida del Ministro Fioroni sull'uso dei telefonini in classe e delle relative
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