Pillole pedagogiche |
....i nostri babbi e le nostre mamme sono come le
radici e i tronchi, noi siamo come i ramoscelli e i fiori: senza di noi non
possono vivere
Danilo Dolci
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Letture e racconti : Profagole: il Lupo Mannaro
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Inviato da Anonimi il 17/1/2008 11:47:43 (863 letture)
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C’era una volta, in un casolare chiamato il Pantano, un contadino che, in una notte di luna piena, andò nel bosco dove c’era una fontana con una cavalla a carro per farla bere e con una lanterna per fare luce. Arrivato alla fontana, all’improvviso, da dietro, spuntò il Lupo Mannaro; lui, in realtà, era una persona che si trasformava ogni notte di luna piena: gli si allungavano le unghie fino a diventare lunghe e taglienti. Così il contadino stava immobile dalla paura. Quando la bestia vide la luce della lanterna la ruppe con una dentata, poi affondò i denti aguzzi e lunghi nelle carni della cavalla, gliene strappò un bel pezzo e con la carne fra i denti si allontanò per gustarsela in santa pace.
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: I MIEI PROPOSITI PER L'ANNO APPENA COMINCIATO
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Inviato da PrimariaFiculle il 16/1/2008 17:19:56 (915 letture)
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Quest’anno che è appena cominciato vorrei che fosse migliore del 2007. Vorrei che tutti i problemi del mondo come l’inquinamento e la guerra si risolvessero come per incanto. Vorrei che quest’anno tutte le persone passino un felice Natale perché nell’anno 2007 credo che alcune famiglie non abbiano trascorso un Natale sereno, come ad esempio i familiari delle persone che sono morte nel rogo delle acciaierie di Torino.
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Tempo libero : A pranzo dalla nonna Fausta
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Inviato da NonniSuInternet il 16/1/2008 17:02:42 (993 letture)
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MENU’: Taglaiatelle al ragù Involtini al sugo Patatine fritte Macedonia di frutta
1° piatto Tagliatelle all’uovo fatte a mano Per le tagliatelle: farina, uova, poco sale il tutto amalgamato e steso con il mattarello. La cosidetta sfoglia quando è prosciugata si taglia a stricine più o meno larghe a proprio gusto. Per il ragù: carne macinata mista(manzo e maiale), olio sale e pepe e pomodoro.
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Tempo libero : Una squadra vincente
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Inviato da PrimariaMLeone il 16/1/2008 0:22:56 (2371 letture)
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Una squadra vincente L’ Inter è una Squadra di calcio italiana. Il club nacque il 9 marzo del 1908, dopo una riunione nel ristorante milanese l'"Orologio", per l’iniziativa di un gruppo di 43 soci del Milan, l'altra squadra del capoluogo lombardo. La società venne chiamata Internazionale, termine che, per le sue formali connotazioni politiche socialiste, risultò scomodo alle autorità fasciste che nel 1928 imposero il mutamento del nome in Ambrosiana Inter. In quell'occasione, oltre al cambio di denominazione, l'Inter fu costretta a fondersi con l'Unione sportiva milanese; riacquistò il nome originale solo al termine della seconda guerra mondiale.
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Ambiente : Fabro...ieri e oggi!
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Inviato da NonniSuInternet il 15/1/2008 13:47:23 (1015 letture)
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Fabro, un paesino situato a pochi chilometri da Orvieto, ha conservato le tradizioni che ancora oggi ci tramandiamo da padre a figlio. Ha preso il nome Fabro perché molte persone facevano il mestiere del fabbro; altri mestieri erano il falegname, il calzolaio, e lo stagnino che aggiustava con lo stagno (un metallo) tutto ciò che era di metallo come pentole, condotti,.... La restante parte della popolazione si dedicava al lavoro agricolo, soprattutto gli uomini; la falciatura, la mietitura, la vendemmia tenevano occupati i contadini, mentre le donne restavano a casa ad accudire i bambini, a preparare il pranzo, filare la lana per fare le maglie e guardare il bestiame.
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Tempo libero : Applausi per Fibra...
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Inviato da MediaMLeone il 15/1/2008 13:40:04 (999 letture)
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Il tanto atteso ritorno di Fibra…è arrivato!!!
Il rapper ha pubblicato il suo quarto album “Bugiardo” ispirato dal suo album precedente “Tradimento”.
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Ambiente : LA STAGIONE INVERNALE
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Inviato da NonniSuInternet il 11/1/2008 17:25:22 (910 letture)
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Ai miei tempi, durante la stagione invernale si era soliti dedicarsi di più alle faccende domestiche: gli uomini si occupavano di fare le riparazioni delle scarpe e spesso anche di fare degli zoccoli. Serviva molto tempo per la preparazione del legno e per adattarle al piede, quindi questo lavoro si svolgeva soprattutto durante le giornate di pioggia o di neve. Le donne avevano il compito di filare la canapa, rattoppare gli indumenti e le lenzuola e lavorare a maglia. Nei campi, durante le belle giornate, ci dedicavamo alla provvista della legna, alla preparazione del terreno per gli ortaggi e soprattutto ad accudire gli animali. La sera con i vicini e i parenti ci si riuniva intorno al grande focolare, tutti in cerchio, a raccontare aneddoti e avvenimenti. Laura Marchini
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Una finestra sul mondo : Primi elementi di Pronto Soccorso
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Inviato da NonniSuInternet il 11/1/2008 17:24:26 (1557 letture)
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Sono un volontario della Misericordia con sede in Fabro Scalo, da circa 11 anni. Tutti i giovani residenti nei cinque Comuni, dopo aver fatto degli appositi corsi, che periodicamente vengono organizzati dalla stessa Associazione, dovrebbero dedicare un po' del loro tempo per aiutare gli altri. Secondo me, gli elementi di pronto soccorso, dovrebbero essere impartiti fin dalla scuola elementare agli alunni.
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Ambiente : la storia di Carnaiola
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Inviato da NonniSuInternet il 11/1/2008 17:21:32 (3690 letture)
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Il Castello di Carnaiola era una antica fortezza realizzata agli inizi del 1000 a difesa del " Muro Grosso" , opera di natura idraulica realizzata in origine dagli Antichi Romani ( sembra per volere di Nerone) al fine di contenere le acque della Val di Chiana ed arrecare così meno danni a Roma in caso di esondazioni del Tevere. Nei pressi di questo sbarramento sembra che convergessero 2 importanti strade: la Cassia ( in una sua variante) e la Traiana.
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Ambiente : Il bucato con la cenere
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Inviato da NonniSuInternet il 9/1/2008 17:28:31 (1428 letture)
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Ai miei tempi il problema dei rifiuti non esisteva perchè si buttava veramente poco in quanto si riutilizzava qualsiasi scarto. Adesso vi racconterò un particolare impiego della cenere del camino per fare il bucato. Il procedimento consisteva nel prendere un grosso recipiente di terracotta, con un foro, chiamato "bucatoio". In esso si disponevano a strati i panni alternati alla cenere. Nel fondo si mettevano i panni scuri, come i pantaloni degli uomini, e quindi i panni chiari fino a completo riempimento. Poi si prendeva l'acqua bollente e si gettava sopra i panni e la cenere. Questo procedimento, chiamato, mescitura, durava circa un’ora.
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Ambiente : I rifiuti ieri e oggi
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Inviato da NonniSuInternet il 9/1/2008 16:53:10 (1761 letture)
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Quello della nettezza urbana è un servizio che oggi diamo per scontato: ma che cosa accadeva un tempo, prima che la gente avesse a che fare con i sacchi di plastica e i camion della spazzatura? Per prima cosa bisogna tenere presente che i rifiuti, allora, erano veramente pochi! Infatti, in passato, la maggior parte dei rifiuti, venivano riciclati; non come oggi negli appositi cassonetti, ma in modo diretto, anche perché non c’era un uso indiscriminato di plastica come oggi.
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Tempo libero :
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Inviato da MediaMLeone il 8/1/2008 23:30:27 (1624 letture)
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Quello che vedete qui accanto è Ratatouille, l’eroe dell’ultimo film Disney che ha fatto riscoppiare una vera e propria “topo-mania”. Già prima di lui ci avevano pensato topo Gigio, Jerry e Stuart Little ad appassionare grandi e piccoli al mondo dei roditori, purché confinati sullo schermo… Nella realtà ratti e sorcetti fanno paura per la loro velocità, il legame con ambienti sporchi e oscuri, per i morsi pericolosi e perché, proprio per il loro stile di vita, risvegliano in noi zone d’ombra e desiderio di fuga,
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Tempo libero : Il valore di un libro
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Inviato da MediaMLeone il 8/1/2008 15:55:37 (1215 letture)
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Quando non abbiamo nulla da fare cosa c’è di meglio di un buon libro? Il computer? Divertente ma rovina la vita e il cervello. La televisione? Stesso discorso del computer. Fare sport? Troppo pericoloso e faticoso. Potrei fare un milione di altri esempi, ma questi sono sufficienti per dimostrare che non c’è nulla di meglio di un libro.
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Letture e racconti : Il matrimonio
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Inviato da PrimariaMLeone il 23/12/2007 20:41:55 (5579 letture)
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GIAN BURRASCA E IL MATRIMONIO
Noi ragazzi della classe quinta nelle ore di laboratorio leggiamo il Giornalino di Gian Burrasca. In questo libro ci sono descritti tanti scherzi che questo bambino pestifero combina alla sua famiglia.
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Meteo |
La situazione:
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Linee
guida del Ministro Fioroni sull'uso dei telefonini in classe e delle relative
sanzioni disciplinari. |
Visita il sito dell'ICAO |
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Motore di ricerca per bambini e ragazzi |
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Smonta il bullo |
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