L’ avvenimento che ricordo con  più entusiasmo è la nascita di mio figlio Simone.
Dopo 8 mesi dal mio matrimonio sono rimasta incinta, io non vedevo l’ora, ero così contenta e felice, perché lo desideravo tanto.
Dopo 7 mesi di gravidanza ho avuto dei problemi, una mattina: il 10 Luglio 1979  mi sono alzata e ho avuto un’emorragia, mi hanno portato subito all’ospedale di Città della Pieve e mi hanno ricoverata con un principio di distacco di placenta per circa 2 mesi.

Avevo 13 anni ed era febbraio. Infatti, la nevicata cominciò nel pomeriggio del 29 gennaio e per tutto febbraio nevicò abbondantemente. Essendo contadini non si poteva andare nei campi e, dopo aver governato il bestiame, tutta la famiglia stava in casa davanti al grande focolare. Oppure si stava  nelle stalle dove con la paglia e il bestiame si stava un po’ più caldi.
Qui si facevano piccoli lavori artigianali come il crino e le sedie. Per passare il tempo ci si dedicava alla caccia, sia di giorno che di notte.

San Valentino  è alle porte,il giorno più romantico dell’anno si avvicina e nessuno vuole farsi trovare impreparato, neanche chi è “libero”!!!! se vuoi passare un giorno indimenticabile con il/ la tuo/a ragazzo/a devi assolutamente seguire alcune regole fondamentali, ai dettagli dell’appuntamento ci pensi tu!!!! Ecco cosa devi fare:

-         via amici  e parenti, ovunque vuoi trascorrere San Valentino, dovete essere solo voi 2, niente gruppetto!!! Almeno il 14 febbraio…

-         organizza l’appuntamento in un luogo che piaccia a tutti e due. Se il locale non piace a lei o lui ci rimane male e preferirebbe essere da un’altra parte e non con te, se il locale non piace a te non avrai il San Valentino dei tuoi desideri

-         portalo/a in un posto diverso, non nel solito localino dove si spende poco!!! Non dico però di andare in un hotel a cinque stelle… Insomma, regolati!

Quest’anno, la scuola secondaria di primo grado di Monteleone d’Orvieto ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione e comunicazione dedicata al risparmio energetico “M’illumino di meno”, indetta dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar”, nei giorni 15 e 16 febbraio 2008.

Trascorro l'estate al mare
perchè posso dondolare
sulle onde giganti

La sera a casa sul divano
penso ad andare via lontano,
ma dove ?????

Ma certo al mare
dove posso navigare!!!!

Martina Manieri

Il sole nasce
e la luce cresce.
Poi l'urlo del gallo
come un ballo.

La gente cammina
sulla strada vicina
e poi viene la sera
molto severa.
E così un giorno è passato.  

Luca Ferri IA

 26 gennaio 1917: “M’illumino d’immenso” scriveva il poeta Giuseppe Ungaretti, in una delle poesie più brevi mai scritte al mondo, riferendosi alla splendida luce del mattino.
È passato quasi un secolo e su iniziativa della trasmissione radiofonica “Caterpillar”, nei giorni 15 e 16 febbraio 2008, per il terzo anno consecutivo, viene proposta la campagna “M’illumino di meno”, giornata nazionale per il risparmio energetico.
È incredibile il cambiamento avvenuto in meno di un secolo!

I primi segni di Primavera
Segni di primavera                      
Più splendente è ora il sole
fioriscono le prime viole
si risveglia tutta la natura.
La lucertola esce dalle mura
Dalla tana in un tronco di pino
lo scoiattolo fà capolino.
Inzia il canto degli uccellini,
non esce fumo in tanti camini
nell'aria il tepore si scioglie
negli alberi germogliano le foglie,
più tardi ora arriva la sera
son segni e doni di primavera. 

Laura Marchini & Ilenia Andreoli 

Portà 'l lutto al gatto=avere le unghie sporche
Prénde' le pedétte=rassomigliare, uniformarsi a qualche modello
Prénde'pìolo=prendere vivacità, rianimarsi
Guardà' di tralìce=guardare male, guardare di traverso
Me l'apporgéva 'l sangue=lo temevo, lo prevedevo
Fa' le lute=essere veloce e andare velocemente
Avè' le traveggole=avere strane idee in testa, non ragionare
Stà a la merigge = stare all'ombra
Annàlle a cercà col lanternino =cercare i guai
Annà a letto cò le galline =Andare a letto  presto
Avè le traveggole  =avere strane idee in testa
Campà a scrocco =vivere sulle spalle altrui
Campà de stolse =avere continue  preoccupazioni

Laura Marchini & Ilenia Andreoli

Treni in corsa nel tratto Chiusi-Orvieto e viceversa.

Disegno fatto da Dino con l'aiuto di Guanluca Ponziani!!!

Abito a Fabro da circa 33 anni; sono nativa di Palazzone, abitavo alla Stradella, un casolare lontano dal paese circa 2km. Eravamo una famiglia numerosa, otto figli: 3 maschi e 5 femmine. I ricordi di allora non sono tanto piacevoli, perché non c’era una vita agiata come oggi. Tutti aiutavamo i nostri genitori; fratelli e sorelle più grandi accudivano quelli più piccoli, e tutti aiutavano i genitori nei campi, nelle faccende di casa, fare il bucato, cucinare, fare la pasta e il pane.

Venite numerosi a  Montegabbione per assistere al CARNEVALACCIO che vi aspetta tutti sabato 9 febbraio in Piazza della Libertà alle ore 21.00 insieme ai personaggi storici del rito antico propiziatorio della nostra cultura contadina, le cui origini si perdono nel tempo per fare insieme una passeggiata per le Scalette e via delle Vaschette con i canti e le battute un po’ pepate del frate, del prete, della suora, del giullare e…

• Si rinnuvola sopra la brina aspetta l'acqua domattina.


• Amore senza baruffa fa la muffa.


• Finchè l'orso è nella tana non cava' la maglia de lana.


• Per la candelora dell'inverno semo fora, ma se piove o tira vento dall'inverno semo dentro.


• Impara l'arte e mettila da parte.


• Se il cielo è a pecorelle aspetta l'acqua a catinelle.


• Gatta fresciolosa fa i gattini ciechi.

Gennaio fa i ponti

Febbraio li racconti

Marzo marzeggia

COME UN GIOVANE PUO' SALVARE LA VITA DEL PROPRIO BABBO O NONNO CONVINCENDOLI A FARE I CONTROLLI DI PREVENZIONE PER NON MORIRE DI  " ANEURISMA "  DELL'AORTA ADDOMINALE
1. Un anno fa, facendo fare dei controlli di prevenzione, ho salvato la vita a mio babbo di 78 anni. In  base  a  questa  esperienza, lancio un  appello  ai giovani,  (che vale solo  a  titolo informativo),  che si facciano da portavoce ai propri genitori e  nonni,  per incitarli  a fare controlli    preventivi  su   questa   patologia.

2. La prevenzione sull' "ANEURISMA " è fondamentale, in
   quanto, in genere, non  da' nessun sintomo; si  scopre
   facendo  altri controlli.

3. Un  "ANEURISMA AORTICO " è una zona debole nel  vaso
   principale della  vena   aorta  che   trasporta  il    sangue
   dal cuore al resto del corpo.