Abbiamo preso l’iniziativa  di aprire una specie di rubrica, la quale si rivolge agli alunni, per tutto l’Istituto Comprensivo "Alto Orvietano" e a tutta Italia.

Questa rubrica tratta tutti gli argomenti che riguardano la scuola ( le materie, i professori…) e l'ambiente esterno ( hobby, amicizie e ...).

Nelle ultime settimane abbiamo avuto visite di docenti di Istituti superiori, che ci hanno presentato e parlato delle loro scuole. Sono venuti:

¬     L’Istituto alberghiero di Chianciano

¬     L’Istituto di ragioneria di Orvieto

¬     Il Liceo classico e il Liceo d’arte di Orvieto

¬     L’Istituto per Geometri di Orvieto

¬     Il Liceo biologico, linguistico e scientifico-tecnologico di Perugia

¬     L’Istituto professionale di Orvieto

 

 

25 novembre 2005 
Terza giornata della sicurezza nelle scuole
Finalmente anche la nostra scuola sta diventando più “sicura”. Sono arrivate pochi giorni fa le nuove porte di sicurezza con la maniglia  “magica”.

Martedì 22 novembre è venuto un insegnante della scuola Alberghiera di Chianciano. Ci ha parlato di che cosa si farà, per quale professione ci prepareremo ecc. Due giorni dopo, il giovedì 24 novembre, sono venuti due insegnanti dell' Istituto  commerciale di Orvieto. 

Sono un ragazzo della media di Fabro scalo, e, come tutti gli alunni di III media di qualsiasi scuola, quest’anno dovrò scegliere un Istituto superiore dove andare l’anno prossimo, per prendere un diploma e successivamente trovare un lavoro.

Dal  1° Luglio 2004 è entrato in vigore  il D.L.G.  n. 9/2002,  che vieta di circolare con un mezzo a motore di cilindrata 50 senza  “patentino”. Per questo parecchi anziani, che si spostano con l’ “Ape”, avranno non pochi problemi, sia perché non sanno leggere né scrivere e quindi non possono studiare per prepararsi, sia perché percepiscono pensioni troppo basse per  potersi pagare la tassa d’esame. 

Ciao, mi chiamo Manuel Muzi e sono uno dei tanti studenti della  secondaria di I grado di Fabro Scalo. Vorrei far conoscere, attraverso questo articolo, la scuola che frequento e in cui mi trovo in questo momento. È un edificio molto ampio, ricco di arredi. Nell’ aula di informatica possiamo lavorare con sette computer; possiamo collegarci anche con “Internet” e, grazie all’ aiuto della professoressa Renata Stella, esperta di informatica, ora sappiamo usare abbastanza bene il computer. 

Le prediche e le richieste per i professori... sembra che non ci siano, ma in fondo qualcuna, e più, ci sono!
Iniziamo con le prof.: allora… la nostra professoressa di italiano talvolta è troppo buona con chi fa molti errori, perciò noi rimproveriamo il fatto che prende provvedimenti
poco severi.

Frequento la III B della scuola media di Fabro Scalo. Ogni anno, nella mia classe, nelle attività di laboratorio si svolgono diverse attività. Negli anni precedenti, ad esempio, abbiamo  preparato delle rappresentazioni teatrali, lavori per la mostra del tartufo e così via. Quest’anno, invece, ci prepariamo per prendere il “patentino”.

La moto, o l’ apetto, è il sogno di tutti gli adolescenti:  

Sabato I ottobre 2005 alle ore 17.00, il Duomo di Orvieto è stato protagonista del sacramento della Santa Cresima. Eravamo circa 40-45 ragazzi, appartenenti ai comuni di Fabro scalo, Fabro capoluogo, Montegabbione e Parrano. L’arrivo al Duomo per noi cresimanti e rispettivi padrini e madrine era previsto per le ore16.30.

Nella mia classe siamo in 15 alunni. Oggi quasi tutti i mie compagni fanno la Cresima, perciò non sono venuti a scuola, altri invece non sono venuti perchè credevano che non ci fosse nessuno. Così mi sono ritrovata sola in classe. Quando si è da soli non c'è molto da fare, perciò c'è da dire che non mi sono stancata: con la prof. di storia e geografia ho corretto degli esercizi, ho saltato tecnica per fare fisica, durante l'ora di matematica sto scrivendo questo articolo.

A stare soli non si sta male, perchè si lavora in pace, ma a volte ci si annoia. Nonostante conosca i ragazzi delle altre classi, non mi trovo benissimo, perchè sono più piccoli di me.

La giornata non è ancora finita ma io non posso scrivere più perchè è suonata la campanella e  devo andare.

                                       Aurora III B

Per cavarsela nella vita oggi, secondo me, serve adattabilità, saper sintetizzare informazioni ma anche un aggiornamento continuo, molta tecnologia e la conoscenza di alcune lingue.

Un giorno, nell’ora di matematica, molti alunni hanno preso una punizione dall’insegnante perché non avevano svolto i compiti. I protagonisti di questa punizione/ingiustizia sono i ragazzi che stanno scrivendo l’articolo.