Il giorno 19 ottobre ci siamo recati alla Perugina che prende il nome dalla città di Perugia.
Siamo arrivati un po’ in anticipo, ma la guida è venuta subito e ci ha accompagnati all’entrata dove ci aspettava un bel tavolo pieno di dolcetti di cioccolata da mangiare.
Entrati, abbiamo visto un filmato in cui l’aPe “Rugina”ci ha spiegato come si fanno i cioccolatini, le barrette e le uova di Pasqua.

Sabato 1°/10/05 abbiamo ricevuto il sacramento della Cresima o Confermazione.  Consiste nel “ricevere” lo Spirito Santo per diventare veri cristiani. La preparazione, che si è conclusa con il ritiro, è stata molto lunga ed impegnativa, ma, grazie alla nostra catechista, anche piacevole e divertente. Abbiamo imparato molto sullo Spirito Santo ed i suoi doni, sugli insegnamenti di Gesù e dei suoi apostoli.

Partir e ripartire non è la cosa migliore. Infatti, quest’estate sono tornata nella mia madre patria…la Romania. Restarci per un mese ha significato rivedere gli amici, i parenti e soprattutto "divertirsi". Dovete sapere che quando vado, la prima cosa a cui penso è divertirmi.

Ogni anno a Ficulle, il 18 Settembre si festeggia il Santo Patrono del paese: Sant'Eumenio. Le origini leggendarie di questa festa risalgono al tardo Medioevo: Ficulle, assediata da molte settimane, era ormai stremata e destinata a soccombere all’esercito nemico; scarseggiavano infatti i viveri e i soldati, che la difendevano, rimasti in pochi erano esausti e male armati. Ma nella notte tra il 17 e il 18 Settembre, quando i nemici si preparavano a sferrare l’attacco decisivo, sulle mura di Ficulle apparvero misteriosamente centinaia di fiaccole che si muovevano, come se ci fosse ancora un numeroso esercito a difesa del paese. Erano, invece, gli ultimi soldati che, muovendosi con fiaccole accese in una staffetta da una parte all’altra delle mura, trassero in inganno i nemici, che rinunciarono all’assedio, ritenendo troppo forte l’esercito ficullese.