Oggi è il compleanno di Roberto Benigni, uno degli attori più amati d’Italia.
Benigni è nato il  27 ottobre 1952 a Misericordia, in provincia di Arezzo.
Molto presto ha sentito il bisogno di far ridere la gente ad ha così iniziato una lunga vita da comico. Grazie alla serie televisiva “Onda libera” , il comico toscano è stato conosciuto dal grande pubblico.  Il suo grande successo arriva nel 1978 con il programma di Renzo Arbore “L’ altra domenica”  in cui veste i panni di un bizzarro critico cinematografico.
Poi nel 1980 presenta il Festival di Sanremo e partecipa al film di Arbore “il Papocchio”
Indimenticabile è il film “Non ci resta che piangere”, interpretato in coppia con Massimo Troisi .

Si avvicina il 4 novembre, giorno in cui si celebra l’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Questo giorno è stato scelto perché il 4 novembre del 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale e si completava il processo di unificazione nazionale.
Tre anni dopo, il quattro novembre del 1921, un soldato senza nome, il milite ignoto, morto durante la Grande Guerra, fu sepolto con una grande cerimonia all’interno del Vittoriano a Roma.  

Eccoci qua, siamo Davide e Daniela e oggi parleremo della Festa del cioccolato che si terrà il 28 Ottrobre a Montegabbione. La manifestazione inizierà dalla mattina alle ore 8.00 con l'iniziativa "Ripulendo Montegabbione", il punto di ritrovo è la torre del paese, poi alle 10.00 colazione sempre sotto la torre. Alle 11.30 ci sarà la "Dolciata", cioè un assaggio di tantissimi dolci al cioccolato.

Era il 23 ottobre dell’anno scorso quando si è spezzata la  vita di Marco Simoncelli. Domani sarà il grande anniversario dopo la morte che ha sconvolto il mondo. I parenti gli erano molto affezionati e anche gli amici e la fidanzata. Quest’anno è stato pieno di manifestazioni per la memoria di Sic. Giovedì scorso a Sepang è stata posta una targa in suo onore.

Oggi 16-10-’12 sono stati attivati i Laboratori pomeridiani nella nostra scuola, essi si svolgeranno tutti i martedì pomeriggio.
 I laboratori sono i seguenti:
-Laboratorio scientifico;
-Laboratorio giornalistico;
-Laboratorio teatrale.

Il nostro si chiama “Il quotidiano in classe”. Ogni martedì per due ore ci trasformeremo in giornalisti, facendo interviste, ricerche, approfondimenti.

Siamo la classe I B di Fabro e nel mese di Ottobre abbiamo cominciato a frequentare il nostro Laboratorio di informatica, il sabato mattina. Esercitandoci a scrivere su Word, abbiamo messo insieme le nostre impressioni sui primi giorni di "Prima Media":

Ari: “Il mio primo giorno di scuola è stato davvero bellissimo e sono rimasta molto sorpresa da tutto quanto, questa scuola mi piace davvero tanto e gli insegnanti sono simpatici, anche i miei compagni sono molto simpatici e allegri.”

Anche noi della I A il primo sabato di Ottobre abbiamo iniziato a lavorare nel Laboratorio di informatica. Per il momento l'esperienza ci piace, abbiamo iniziato creando una cartella personale in cui inserire i nostri lavori, poi abbiamo creato un documento Word e abbiamo inizato a scrivere, inserendo immagini, colorando il testo e così via.
Questo è quello che pensiamo dei primi giorni di scuola:
Alex:la Prima Media è interessante perché imparerò cose nuove e mi impegnerò per fare il più possibile; mi trovo bene, mi piace inglese, francese e mi sta iniziando a piacere informatica. Spero che vada tutto bene e che durante l’anno scolastico possa continure così.
Mikel:la Prima Media è una scuola molto interessante e penso di impegnarmi al massimo per ottenere buoni voti. I prof. mi piacciono moltissimo, soprattutto il prof. Solini perché è molto simpatico e mi fa ridere tanto. Mi trovo bene con i nuovi compagni di classe, le materie che mi piacciono di più sono Informatica, Tecnica e Motoria, spero che l’anno scolastico vada bene!!!

L’ Italia, dopo il secondo posto agli Europei, venerdì 12 ottobre, a  Yerevan vince 3 a 1 con l’ Armenia.
Questa squadra va avanti vincendo grazie ai forti giocatori della Juventus, la vittoria è stata possibile anche perché hanno avuto come allenatore  Prandelli.
Il grande giocatore Balotelli è mancato per la febbre ma  al suo posto c’erano De Rossi , Osvaldo e Pirlo che hanno segnato tre splendidi gol.

Domenica 7 Ottobre noi ragazzi del catechismo di Montegabbione abbiamo messo in scena lo spettacolo "Forza Venite Gente" nella piazzetta davanti alla Chiesa di Fabro Scalo. Lo spettacolo parla di San Francesco che da ricco diventa povero e lascia le sue ricchezze ai lebbrosi, però suo padre non vuole.  La prima canzone si intitola "Forza Venite Gente", qui il padre, Francesco e Chiara parlano fra loro mentre le popolane ballano.
Lo spettacolo comprende ventritré pezzi musicali e alcuni dialoghi, tra i più belli c'é "I miei capelli", che rappresenta il momento in cui Chiara si fa  suora, "Ventiquattro piedi" quando Francesco si unisce ai frati, "l'angelo biondo" che rappresenta lo Spirito del Signore che parla con Francesco per guidarlo.

Il 25 settembre il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto alla cerimonia apertura dell'Anno Scolastico 2012-2013. Dopo aver salutato studenti, famiglie e insegnanti, con un'attenzione speciale alle scuole della zone terremotate, il Presidente ha cominciato il suo discorso  dicendo che, nonostante il periodo di crisi che stiamo vivendo, non dobbiamo lasciarci vincere dalla sfiducia. Nella scuola bisogna migliorare la collaborazione fra insegnanti,studenti e famiglie,coinvolgendo anche altri soggetti come la società, che deve tornare ad attribuire un valore importante all'istruzione e il mondo del lavoro, che deve dialogare la scuola.

Ciao a tutti! Siamo i ragazzi della II E della Scuola Secondaria di Montegabbione e quest'anno abbiamo intenzione di contribuire con le nostre idee al Giornalino della scuola. Prima di tutto ci presentiamo: Prima le donne... Siamo in tre, ci chiamiamo Alessia, Daniela e Fatima, tutti ci dicono che siamo troppo chiacchierine, ma, si sa, la gente esagera... Sicuramente siamo amiche inseparabili e con tutti gli interessi che abbiamo in comune, come facciamo a non chiacchierare? Anche se litighiamo, non possiamo stare un giorno senza parlarci. Abbiamo due amci strani ma simpatici che si chiamano Teo e Simone, loro ci infastidiscono ogni secondo ma resteranno per sempre nostri amici. Ma in classe non siamo 5 ma 9. Eccoci qua...

Noi siamo la 1^E di Montegabbione e adesso ci presentiamo: i maschi sono Thomas, Amet, Albin, Albi, Marcellino e Dyami, invece le femmine sono Gaia, Lucia, Marta, Mihaela. Quest'anno sentirete parlare molto di noi, perchè abbiamo intenzione di scrivere molti articoli. Inizieremo presentandoci e parlando delle nostre "impressioni" durante i primi giorni di scuola...
Ciao, sono Gaia e il primo giorno di scuola non vedevamo l'ora di entrare per conoscere i nuovi professori, rivedere i compagni e sapere come si sentivano.

Questo anno scolastico è passato molto in fretta, noi Manuel e Radu alunni della II A, ci siamo molto divertiti, specialmente con la professoressa Morettini e con la nostra magnifica professoressa Annamaria Montagni. Nel corso dell’anno abbiamo incontrato dei compagni gentili e sinceri, con i quali ci siamo divertiti, altri invece erano delle spie e cosi detti “lecchini”. Abbiamo incontrato molti nuovi professori, come: la professoressa Paola Granaroli, la Fortunati Elena, la Quondamcarlo Elena e la  Montagni Annamaria.

Dopo la mattinata a Gorgofreddo in cui ci hanno spiegato come viene effettuata la "doma dolce" cioè quell'insieme di giochi per far capire al cavallo che l'uomo non è una minaccia bensì un alleato e un compagno di giochi, il pomeriggio ci siamo recati ad Alberobello dove ci hanno parlato della storia dei trulli e di come sono realizzati! Essi vennero realizzati per i contadini dove tenevano il grano e il bestiame, ma in seguito furono usati come abitazione. I trulli venivano fatti in pietra senza legami, in modo che quando passava il re potevano essere abbattuti facilmente.

Gorgofreddo e la "doma dolce".
Era da tanto che aspettavamo quella mattina e, dobbiamo ammetterlo, non si fece attendere. Saremmo andati a visitare la masseria di Gorgofreddo, gestita, come Galeone, dal corpo forestale dello Stato. Lì abbiamo visto i tipici cavalli Murgesi, nati, appunto, nelle Murge. Ma, vi chiederete, com’è fatto il Murgese? L’abitudine a percorrere sentieri ripidi e rocciosi ha fatto si che gli arti e gli zoccoli del Murgese diventassero forti e robusti. Quando Giuseppe, una delle guardie forestali dello Stato, ci ha chiesto di che colore è il Murgese, noi abbiamo risposto “nero”. Lui ci ha spiegato che in realtà il colore del Murgese si chiama “morello”.