In occasione della  Festa dei nonni e delle nonne che si celebrerà il 2 ottobre, per ricordare l'importante ruolo che essi svolgono nella famiglia, vi proponiamo di visitare questi siti dedicati alla ricorrenza in cui potrete trovare spunti per disegni, bigliettini, poesie ...
http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/festa_nonni.htm 
http://www.filastrocche.it/nonni/nonni.asp

Il Cantamaggio è una ricorrenza di origine contadina che si festeggia il 1° maggio.
A Terni il momento culminante è quando passano i carri allegorici con decorazioni primaverili, che sfilano per le strade.
Qui a Fabro, invece, la sera del 30 aprile un gruppo di "festaroli" accompagnati da un suonatore di "organetto" passa  per le campagne e canta allegre canzoni dedicate al mese di maggio e all'arrivo della bella stagione.
Nel pomeriggio del 1° maggio c'è il balletto nella piazza del paese: i partecipanti indossano costumi tradizionali e danzano al suono dell'organetto.

Nella tradizione popolare:
-Il maiale va ammazzato in luna calante 
-I legumi vanno seminati in luna calante                                 
-Il trasporto del vino avviene in luna calante                      
-In luna calante si seminano ortaggi per poi ripiantarli in autunno   
-Con la luna calante si innestano viti, ciliegi, peschi, albicocchi e mandorli                
-Con la luna calante si potano olivi viti susini ciliegi e peschi                                                      
-I bambini nascono con maggiore densità in luna nuova
-I capelli per mantenerli corti vanno tagliati in luna calante
-La luna cambia l’ umore delle persone:
  in luna calante si diventa allegri
  in luna nuova si diventa negativi 

Il giorno 26 Febbraio a Ficulle si è svolta la sfilata dei carri allegorici. In questo paesino umbro è una tradizione che si ripete ormai da molti anni. Ogni volta che inizia il Carnevale, cioè il periodo tanto atteso da tutti per divertirsi e scherzare, specialmente dai bambini, i ficullesi si preparano con un mese di anticipo circa, per la creazione di carri originalissimi .
Tutti i cittadini attendevano questo giorno con impazienza, perché curiosi.
Le locandine erano dappertutto, c’era scritto che la sfilata aveva inizio alle ore 15.00, a S. Cristoforo, frazione di Ficulle.  

Caro babbo,
ogni sera ritorni sempre stanco!
Quando  la sera
non torni dal lavoro,
io dico sempre una preghiera;
quando parti di domenica,
con il camion per andare lontano,
io con il pensiero ti sono sempre vicino.
Ti voglio tanto bene babbo mio!

     Federica!

Martedì 28 Febbraio 2006, presso la scuola Media di Ficulle, abbiamo organizzato una festa per Carnevale. Come d’abitudine, sono stati gli alunni della III C a pensare a tutti i preparativi. La classe si è divisa in tre gruppi, ognuno dei quali aveva un proprio compito: alcuni hanno pensato al buffet, altri ai giochi da fare e altri ancora alla scaletta per lo svolgimento della festa. 

...un fiore ad ogni meravigliosa donna del mondo!!!

Antonio Neri cl.5^ Fabro Paese

In tutte le scuole dell'Istituto si sono svolte le tradizionali feste di Carnevale che i ragazzi hanno interpretato sbrigliando la loro fertile fantasia, partecipando a balli e mini concorsi con relativa premiazione delle maschere più belle ed originali, gustando gli squisiti dolci della tradizione che mamme, e soprattutto nonne, hanno sapientemente preparato. Non sono mancate sfilate di carri e gruppi di mascherine che hanno portato l'allegria anche per le vie sonnolente dei nostri paesi. 
Ve ne diamo un assaggio nella nostra GALLERIA FOTOGRAFICA

_{^{Giovedi 23 febbraio
Oggi a scuola ci sono tante mascherine!}}

Carnevale in allegria

 E’ Carnevale
che feste nelle sale!
Bambini mascherati,
coriandoli lanciati,
suoni di trombette
e tante piroette.
Carri e sfilate
fan le strade colorate
la tristezza ti va via
e arriva l’allegria.
Con tutto questo colore
c’è più gioia nel cuore.
Basta una maschera sul volto
e il mondo è più giocondo. 

Alunni Classe 2° Scuola Primaria Monteleone d’Orvieto 

Febbraio febbraietto mese corto e maledetto.
Se febbraio non febbreggia marzo campeggia.
Gennaio ingenera, febbraio intenera, marzo imboccia.
Gennaio fa il ponte febbraio lo rompe.
Febbraio asciutto erba per tutto.
Se di febbraio corrono i viottoli empie di vino tutti i ciottoli.
Per la Santa Candelora dell invermo semo fora ma s'è sole o solicello semo sempre a mezzo l'verno.
Quando vien la Candelora de l'inverno semo fora, ma se piove o tira vento ma l'inverno semo drento. 

Filastrocca di Carnevale
questo giorno è assai speciale:
i bambini si travestono,
per le strade si divertono.
Vanno su e giù
e giocano ancor di più;
ogni bambino è invitato
con un biglietto colorato.
Tutti ricordano con allegria
questo giorno di simpatia.
(Claudia Bruni
Carlo Marra 
Giulio Neri
classe IV Fabro capoluogo)

Festa degli animali alla scuola dell'Infanzia di Fabro scalo! Il 17 gennaio in occasione della ricorrenza di Sant'Antonio Abate, protettore degli animali, don Dino ha benedetto gli animali portati a scuola dai genitori e dagli altri cittadini. I bambini hanno potuto così riscoprire una delle tradizioni contadine del nostro territorio.

Galleria fotografica della manifestazione.

Evviva! Evviva! é Natale,
voglio tanti regali,
aspettando Natale mi sembra di volare con le ali,
prego Dio di non star male.

Spero che sia Natale pure per gli sfortunati,
tutto il mondo voglio aiutare,
sia bambini che animali abbandonati,
li porterò tutti a mangiare.

Spero che in quel giorno la guerra avrà fine,
non ci saranno più morti,
nè scosse forti,
non scoppieranno più mine.

Spero che in quel giorno tutti i bambini riceveranno regali,
sia bambole che macchinine,
e ai bambini niente mali,
sperando che la guerra avrà fine.

Pantini Marco III A

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