Ebbene... abbiamo avuto la dimostrazione che il Dirigente legge il nostro giornalino! Infatti, in seguito all'articolo di lamentela circa le condizioni dei bagni dei maschi della Scuola Media di Fabro Scalo, ha subito sollecitato gli interventi necessari! La porta mancante è stata montata ed è stata inoltrata al Comune di Fabro la richiesta di sostituzione degli attuali wc alla turca.

Nel tempo l’uomo, con la sua intelligenza, ha inventato macchine capaci di sostituire i muscoli, mentre il computer sembra aver rimpiazzato il cervello.
Per secoli ha lavorato duramente la terra, spostandosi a piedi o con gli animali, sempre faticando, con grande sforzo dei propri muscoli e aiutandosi col bestiame e con pochi attrezzi. 

Chi indovina per primo? 

Un giorno una lepre affamata andò in un campo di carote per mangiarne alcune. Vicino al campo si era  installato un circo con le gabbie delle tigri e dei leoni feroci. Un guardiano, un giorno distrattamente, lasciò una gabbia dei leoni aperta. Un leone vide la lepre e, con l’acquolina in bocca, scappò fuori.
Il guardiano si accorse che il leone era  fuggito e andò a riprenderlo.

Nella tradizione popolare:
-Il maiale va ammazzato in luna calante 
-I legumi vanno seminati in luna calante                                 
-Il trasporto del vino avviene in luna calante                      
-In luna calante si seminano ortaggi per poi ripiantarli in autunno   
-Con la luna calante si innestano viti, ciliegi, peschi, albicocchi e mandorli                
-Con la luna calante si potano olivi viti susini ciliegi e peschi                                                      
-I bambini nascono con maggiore densità in luna nuova
-I capelli per mantenerli corti vanno tagliati in luna calante
-La luna cambia l’ umore delle persone:
  in luna calante si diventa allegri
  in luna nuova si diventa negativi 

... mi accorgo che il tempo non è come dovrebbe essere: bello e assolato, ma è piovoso e nuvoloso.
Gli uccellini ancora non cantano e se ne vedono pochi in giro. Le farfalle non si vedono perchè tutti quei bei fiori colorati non sono sbocciati, non hanno ancora  aperto i petali e non sono sufficienti per riempire i campi "tristi" dell'inverno e per renderli "felici". Non si vedono nemmeno le persone e io mi sento triste.
So, però, che manca poco alla vera e propria Primavera: quando gli uccellini faranno un coro melodioso, e le persone allegre passeggeranno insieme, perché il brutto tempo è passato, allora pure nei cuori degli uomini ci sarà la felicità e rinascerà l'amore per gli altri e per le cose che li circondano.
Anch'io, con la Primavera, mi sento felice perchè mi sento travolto da tutti quei colori che dipingono il mondo intero.
Neri Antonio cl. 5^ Fabro Capoluogo

Fabro - Orvietana B     3-0
Marcatori: Mecarone, Topo, Mecarone

Un grande benvenuto dai giornalisti sportivi più giovani d’Italia, che oggi vi racconteranno, come di consueto, un’altra entusiasmante partita del Fabro che si è giocata sabato 18 marzo. La squadra di casa comincia subito alla grande e dopo 10 minuti va a rete con il ritrovato Mecarone che, dopo un tiro sporco di Topo stampato sul palo, riesce a prendere palla e con il piatto sinistro la sbatte in rete. Così, senza altre azioni pericolose, termina il primo dei tre tempi regolamentari. I giocatori rientrano in campo con tutte le motivazioni per  portare a casa una vittoria fondamentale.

Tutti, immaginiamo, conoscerete il mitico e straordinario LEE RYAN, il più famoso cantante inglese e possiamo anche dire il più famoso del mondo. A noi fa impazzire! Compriamo il giornaletto “ Cioè ”(che ne parla sempre) solo per tagliuzzare le sue fotografie e incollarle in camera nostra e qui possiamo anche ammettere che è uno spreco, ma non ci importa: basta che LEE sia immortalato nei muri, negli armadi e nelle porte delle nostre camerette. Chi di noi ha il cellulare ha la sua foto per sfondo e, sempre chi ce l’ha, anche nello schermo del computer.

Noi ragazzi delle prime classi dell’Istituto Comprensivo Alto Orvietano, Giovedì 16 Marzo, abbiamo partecipato ad una gita a Bologna, che prevedeva una visita del centro storico della città e soprattutto della Ducati.
All’interno della  fabbrica abbiamo visto, accompagnati da una guida, le varie fasi di costruzione e di montaggio delle famose moto, che da qui vengono esportate in tutto il mondo. Nel museo abbiamo ammirato gli esemplari storici, che accanto agli ultimi modelli testimoniano l’evoluzione che le Ducati hanno avuto dal 1926 ai nostri giorni.
Vi mostriamo le immagini che ha gentilmente raccolto il nostro fotografo Emanuel Trincia.
ALBUM FOTOGRAFICO

Giacomo Giulietti e Gianluca Ponziani

Buongiorno, cari lettori, oggi il drago Federico Tedeschini è nella versione del leone e vi racconterà la trama delle Cronache di Narnia, scritto da C.S.Lewis.
Il testo racconta le vicende di alcuni ragazzi che arrivano a Narnia e, aiutati da Aslan, salvano il paese dall’attacco di vari nemici. I libri contengono riferimenti alle idee cristiane. Secondo alcuni il libro sarebbe stato scritto da Lewis per spiegare il cristianesimo ai bambini.
Aslan, nell’aspetto teologico del libro, raffigura Cristo, poiché viene ucciso, legato  ad una pietra, per colpa del popolo del male, ma poi risorge. Suo padre, imperatore d’oltremare, aveva fatto un incantesimo sulla tavola di pietra: se non veniva ucciso un traditore di Narnia, l'innocente sacrificato sarebbe risorto. E Aslan, innocente, alla fine risorge.

Il giorno 26 Febbraio a Ficulle si è svolta la sfilata dei carri allegorici. In questo paesino umbro è una tradizione che si ripete ormai da molti anni. Ogni volta che inizia il Carnevale, cioè il periodo tanto atteso da tutti per divertirsi e scherzare, specialmente dai bambini, i ficullesi si preparano con un mese di anticipo circa, per la creazione di carri originalissimi .
Tutti i cittadini attendevano questo giorno con impazienza, perché curiosi.
Le locandine erano dappertutto, c’era scritto che la sfilata aveva inizio alle ore 15.00, a S. Cristoforo, frazione di Ficulle.  

Caro babbo,
ogni sera ritorni sempre stanco!
Quando  la sera
non torni dal lavoro,
io dico sempre una preghiera;
quando parti di domenica,
con il camion per andare lontano,
io con il pensiero ti sono sempre vicino.
Ti voglio tanto bene babbo mio!

     Federica!

Lo sport più amato in assoluto è il calcio. Anche in questo settore, purtroppo, è arrivato il doping. Credo che l’uso di droghe e di farmaci eccitanti nello sport sia assolutamente sbagliato perché, oltre a compromettere e falsare i risultati degli incontri, fa molto male alla salute e può portare anche alla morte. La droga che spesso è comprata ad alto costo, rende deboli ed è motivo di grande disonore per un atleta che, forse, se ne fa ricorso si sente sfiduciato e incapace. (M.Vittoria)

Io sono contraria all’uso del doping che, a lungo andare, invece di far diventare più forti nel “mestiere” di ciascun atleta, provoca danni fisici e mentali. (Marianna)

Fare sport irrobustisce il corpo, offre l’occasione di verificare e migliorare le proprie capacità nelle sfide individuali e di gruppo. Gara dopo gara vengono raggiunti nuovi record, abbattuti primati. Ma per restare sempre fra i primi molti atleti fanno uso di stupefacenti.

La guerra ha sempre rappresentato per l’uomo il mezzo per risolvere i problemi quando non riesce a raggiungere accordi pacificamente, soprattutto sui territori o sulle scelte politiche. Credo che la guerra sia un metodo ingiusto per risolvere le controversie: ci si dovrebbe far ricorso solo per problemi gravi; ma non sarà mai possibile far cessare tutte le guerre perché, in una qualsiasi parte del mondo, ci sarà sempre qualcuno disposto a scatenare conflitti solo per il proprio interesse. (M.Vittoria)

Secondo me l’utilizzo di ogni arma, dalla freccia alla bomba atomica, indica la debolezza di chi, non riuscendo a vivere in pace per risolvere un problema, usa la violenza, causando così grossi guai alle persone che combatte e non riuscendo a risolvere i suoi problemi. (Aurora)

Il rapporto giovani/adulti è per le famiglie un inevitabile conflitto generazionale. Le idee di un genitore sono sempre differenti da quelle dei figli, perché i ragazzi tendono a seguire l’esempio dei coetanei, a fare le stesse esperienze degli amici che siano pericolose o no, mentre i genitori tendono ad essere protettivi e a vedere il mondo dei giovani con occhi contrariati. La diversità è in parte positiva: prima di tutto serve a modernizzare la vita; infatti se tutti dessero retta alle vecchie regole, ancora non si potrebbe uscire di casa per andare ad una festa o al pub con gli amici!