Nel 1960 io e mia sorella America eravamo piccole e nostra madre ci mandava all’asilo dalle suore. Infatti durante il giorno lei era impegnata con il negozio e non poteva badare a noi. Nei mesi estivi l’asilo funzionava come colonia e le suore ci portavano a piedi in pineta a Montenibbio o al boschetto presso la casa di riposo. La mamma ci accompagnava tutte le mattine verso le 9,30 e le suore dopo aver fatto l’appello, ci mettevano tutte in fila indiana per due. Mi ricordo, avevamo tutti un sacco alle spalle e dentro c’era la colazione, il pranzo e qualche giocattolo.
Durante le passeggiate per strada, io prendevo per mano mia sorella più piccola e le suore ci facevano cantare. Quando eravamo arrivati ci facevano dire una preghiera. Tutti avevamo una copertina portata da casa, con la quale ci facevamo la tenda e sotto ci giocavamo con le bambole e le pentoline. Dopo pranzo, le suore ci facevano fare un sonnellino. Poi noi che eravamo più grandi portavano del materiale per imparare a ricamare. Verso le ore 18 le suore ci rimettevano in fila per due per ritornare a casa. Io frequentavo molto volentieri, mi piaceva tanto e ancora adesso, dopo tanti anni, ho in mente questi bei ricordi.
Maria Pia Muzi Ficulle
