Visto che stiamo studiando questo periodo, il professore Giulietti ci ha mostrato degli oggetti della Bellé Epoque.
Il 1° fra questi è stato il grammofono che ha suscitato grande interesse in tutta la classe.
Il grammofono serviva per ascoltare la musica dell'epoca; una puntina di ferro toccava il disco e produceva il suono inciso in esso.
Questo oggetto di gran lusso, fu un invenzione molto apprezzata ma solamente le classi sociali più ricche se lo potevano permettere.
Un altro progresso, ci fu sul campo dell'illuminazione dove si passò dalle lanterne a candela, a lanterne a petrolio, a carburo e a olio.
Una cosa molto usata che tutte le classi sociali potevano permettersi era il ferro da stiro.
Il primo era realizzato esclusivamente in ferro e a volte aveva anche delle decorazioni, per usarlo veniva fatto riscaldare sul fuoco.
Il secondo funzionava a carbone, che veniva messo al suo interno.
Il terzo funzionava a gas e il quarto, il più recente andava a corrente elettrica.
Il periodo della Bellé Epoque ha cambiato anche il modo di combattere.
Nel Medioevo, le uniche armi erano le spade mentre in questo periodo vengono perfezionate le armi da fuoco tra cui i fucili.
Questi per essere caricati, avevano bisogno di molto tempo, ciò rendeva il caricamento più complesso.
Cambiò anche il modo di scrivere, dalla penna d'oca, si passò al pennino ad inchiostro.
Al suono della campanella, siamo rientrati nel XXI secolo con molto dispiacere.
Creato da:
Giacomo Giulietti, Francesco Chionne, Cristiano Graziani, Caterina Picconi, Eleonora Pupo, Natasha Tamara Maletta e Sofia Gentili
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