Grande successo dell’iniziativa "Mi illumino di meno" che quest’anno ha registrato un’adesione maggiore al 2007. Secondo i dati forniti da Terna, questa iniziativa di risparmio energetico ha ''spento'' 7 milioni di lampadine facendo risparmiare ben 400 Megawatt di elettricità, ben 100 Megawatt in più rispetto allo scorso anno. Il giorno 15 febbraio, durante la messa in onda della trasmissione radiofonica "Caterpillar", sono stati spenti centinaia di monumenti: dalla mole di Torino, al Duomo di Milano, da Piazza Maggiore a Bologna all’arena di Verona, da Palazzo Vecchio a Firenze a tutte le piazze di Catania.
In molti comuni gli astrofili dell’Unione Astrofili Italiana hanno approfittato del buio per delle insolite osservazioni astronomiche di piazza. Migliaia di ascoltatori hanno cenato a lume di candela; ristoranti, alberghi e negozi hanno optato per illuminazioni soft e romantiche e in molte palestre ci si è allenati al chiaro di luna.
Nella provincia di Bologna c’è stata addiritura una gara tra comuni per vedere chi ha risparmiato più energia rispetto ai giorni precedenti, ha vinto il comune di Monte San Pietro che ha risparmiato il 42% di elettricità.
Sarebbe un utile spunto anche per la provincia di Terni che, comunque, nel suo piccolo ha partecipato con 36 utenti registrati, tra cui la scuola media e alcuni "nonni su internet" di Monteleone d’ Orvieto, il comitato Arci di Orvieto e il Centrodentro di Fabro.
La nostra provincia rivale, Perugia, ci ha battuto con 132 utenti.
In Umbria abbiamo aderito in 168, un numero bassissimo rispetto al totale registrato in Italia: 11316 adesioni.
È la prima volta al mondo che una trasmissione radiofonica riesce a incidere in maniera concreta e tangibile sul consumo nazionale di energia. Questa sorta di risparmio comune, potrebbe aiutare veramente l’ambiente, dato che ogni anno si raggiunge un risultato migliore a quello dei precedenti.
3D Monteleone d’ Orvieto
