Cari amici della Talpaonline
siamo i ragazzi della III media, sez. A e B.
Abbiamo letto nella news che ci avete inviato le notizie sul vostro paese. Siamo contenti di poter parlare ora del nostro e di farvi conoscere una realtà completamente diversa, sicuramente altrettanto bella. Il suo nome è Fabro, forse in ricordo di un antico e diffuso mestiere dei suoi abitanti (nello stemma comunale ci sono un'incudine e un martello).
E' uno dei tanti borghi fortificati presenti ed ancora oggi abitati sulle colline dell'Umbria. Il paese sorge attorno ad un castello (l'antico "castrum") a forma di amigdala, costruito probabilmente attorno all'XI secolo, a guardia di un incrocio stradale in prossimità di un guado fluviale. Curiosità di questo guado (fiume Chiani) è la possibilità di raggiungere altri castelli fortificati, attorno a cui sono cresciuti i centri abitati di Ficulle, Monteleone, Montegabbione e Parrano le cui scuole fanno parte del nostro Istituto. L'alto Orvietano, così si chiama la nostra zona, offre bellezze artistiche e naturali, come i suoi boschi ricchi di fauna locale. Numerosi vigneti danno vini apprezzati ma soprattutto genuini e che ben si accompagnano con la produzione di salumi e formaggi tipici. Il sottobosco regala a chi lo sa apprezzare diverse varietà di tartufo, sempre più conosciuto, grazie anche alla Mostra Annuale, che si tiene in occasione della festa del Patrono "San Martino" l'11 novembre. Se volete venire a trovarci potete servirvi comodamente della linea ferroviaria Firenze-Roma (fermata a Fabro) o dell'autostrada A 1 se preferite l'auto (casello di Fabro). Potreste alloggiare in uno dei numerosi casali per "agriturismo", divertirvi con noi ai giardini pubblici, giocare a calcio in uno dei due campi esistenti. Crediamo di avervi dato un'idea del nostro paese, ma avremmo tante altre cose da raccontare. Se volete possiamo continuare a scambiarci notizie più approfondite.
A presto
i ragazzi delle terze