La solidarietà è un sentimento di fratellanza e di aiuto materiale e morale esistente fra i membri di una società. È un sentimento che va attuato a vicenda, generalmente da parte di chi è più ricco, libero e potente nei confronti di chi è più povero, sottomesso e debole. È un sentimento di rispetto e di aiuto.
Oggi, la solidarietà si attua verso alcuni popoli del mondo che si trovano in povertà ed in miseria (indiani, africani, iraqeni)… Ci sono molti modi di attuare la solidarietà, nei confronti di alcuni problemi esistenti nel mondo: ad esempio LA FAME, o IL LAVORO MINORILE o LO SFRUTTAMENTO SUL LAVORO, di cui abbiamo parlato a scuola.
Bellumore Chiara e Topo Giacomo 3c Ficulle
Per esempio, penso che si dovrebbe essere solidali verso il problema della fame nel mondo. Credo che ogni Stato dovrebbe impegnarsi a sollevare l’economia del proprio Paese, cioè dare alla gente possibilità di lavorare e guadagnarsi da vivere. In alcuni Paesi quali l’Africa, l’india …ecc. se il lavoro degli adulti fosse meglio retribuito, i bambini non sarebbero costretti a lavorare, mentre invece il lavoro minorile è quasi normale, quando dovrebbe essere punito per legge.
Gli Stati più sviluppati dovrebbero impegnarsi ad estinguere i debiti che hanno con i Paesi del terzo mondo, permettendo loro di risolvere, anche se in piccola parte, i loro problemi. Molte aziende hanno spostato le loro attività in questi Paesi sottosviluppati, ottenendo prodotti a basso costo, grazie al lavoro mal pagato. Lo Stato dovrebbe opporsi a questo sfruttamento, anche perché spesso sono i minori a svolgere questi lavori. Per me solidarietà vuol dire fare del bene alle persone che ne hanno bisogno.
Lucia Martelloni
Anche io sono stata molto colpita dal problema del lavoro minorile, che è molto diffuso nei Paesi del terzo mondo cioè Asia, Africa, India ecc… dove i bambini anche piccolissimi vengono fatti lavorare per molte ore al giorno, con paghe molto basse. Mi preoccupa il fatto che questi bambini soffrano, e vengano maltrattati. Per esprimere la solidarietà verso questo problema, bisognerebbe chiudere queste fabbriche e cacciare i proprietari, costruire una scuola dove insegnare ai bambini come essere indipendenti e liberi. Secondo me ci dovrebbe essere più sorveglianza e controllo da parte dei capi del governo nei confronti delle persone che sfruttano i bambini. E per eliminare il problema del tutto, ci dovrebbero essere leggi più severe contro i datori di lavoro.
La Solidarietà secondo me è una cosa giusta e tutti gli Stati la dovrebbero attuare. Solidarietà è aiutare con qualsiasi mezzo le persone bisognose.
Topo Federica
Secondo me, un metodo per essere solidali potrebbe essere l’adozione a distanza, perché i bambini “ più fortunati”, che hanno goduto della possibilità di vivere tramite soldi spediti ogni mese, da famiglie generose, possano avere un’istruzione, che li aiuti poi a curare o ad aiutare chi ne ha bisogno. Ad esempio la nostra Scuola ha adottato una bambina colombiana, Jenifer Dahiana, che riceve nostre notizie quasi tutti i mesi. Lei è contenta di frequentare la scuola, grazie a noi, anche perché non tutti i bambini poveri possono permettersi di andarci.
Per noi è stato un modo importante per esprimere la Solidarietà.
Credo che sia bello essere solidali con tutti, perché aiutare il prossimo nei momenti di bisogno mi fa sentire buona, generosa, affettuosa e cortese, e poi mi fa pensare a quanto siamo fortunati, a non vivere nella povertà ed a non avere bisogno di nessuno.
Di Girolamo Valentina
Per me, la solidarietà è contribuire a risolvere i grandi problemi del mondo, aiutando, in particolare, i bambini meno fortunati e sfruttati. Penso, infatti, che essi abbiano diritto ad una vita normale; ad un’ istruzione adeguata, a poter giocare ed essere felici, come tutti gli altri bambini e ragazzi del mondo.
Marco Cicala