Il Cantamaggio è una ricorrenza di origine contadina che si festeggia il 1° maggio.
A Terni il momento culminante è quando passano i carri allegorici con decorazioni primaverili, che sfilano per le strade.
Qui a Fabro, invece, la sera del 30 aprile un gruppo di "festaroli" accompagnati da un suonatore di "organetto" passa per le campagne e canta allegre canzoni dedicate al mese di maggio e all'arrivo della bella stagione.
Nel pomeriggio del 1° maggio c'è il balletto nella piazza del paese: i partecipanti indossano costumi tradizionali e danzano al suono dell'organetto.
Dopo la manifestazione si mangia "cacio" e fave, un panino con la porchetta e si beve del buon vino.
Negli anni passati il Cantamaggio festeggiava il rifiorire della natura ed era di buon auspicio per i raccolti estivi: venivano piantati a terra dei rami di "maggio" (ginestra) per favorirne la fertilità.
Oggi il Cantamaggio è un momento di allegria: per stare insieme, divertirsi, riunirsi tutti in piazza e accogliere così la primavera.
Quest'anno c'è stata una novità: la mia scuola, i ragazzi della scuola media e i bambini della scuola materna hanno partecipato alla festa con un balletto in piazza. Io ho guidato i bambini piccoli: ero molto ansioso ed emozionato, ma dopo la manifestazione mi sono rilassato e sono stato contento di aver partecipato a questa festa.
Antonio Neri cl.V Scuola Primaria Fabro Paese