Dopo un anno di attesa, finalmente il grande giorno è arrivato! Ieri, insieme a tutte le altre seconde dell'Istituto, siamo andati in gita a Roma per visitare i famosi studi di Cinecittà (ad averli visti!!!) e la splendida Basilica di San Pietro. Grande delusione per Cinecittà!
Appena arrivati ci ha accolto il degrado più totale, i muri scarabocchiati, il filo spinato tutto intorno, la sporcizia ovunque, pezzi di scenografie abbandonate e semidistrutte, tanto che molti di noi hanno associato la visione ad un campo di concentramento!!! Ci eravamo immaginati di incontrare attori e volti noti del cinema e della televisione,
di trovarci nel bel mezzo di un cast cinematografico, di sederci negli studi da dove vengono trasmesse le nostre trasmissioni preferite, di portare a casa qualche autografo da mostrare ad amici e parenti, di poter vivere almeno per qualche minuto l'emozione di camminare nella casa del "Grande Fratello", di veder girare qualche scena importante di film o sceneggiati che vedremo prossimamente al cinema o in TV e invece... niente di tutto ciò! Degli attori... neanche l'ombra! Qualcuno di noi sostiene di aver visto un protagonista di "Vivere" ma tutti gli altri sono sicuri che si è sbagliato. Abbiamo invece incontrato una gita di ragazzi francesi con i quali non siamo riusciti a dialogare nonostante il nostro francese "perfetto".
La guida, molto brava, mentre ci accompagnava, ci ha spiegato il motivo di tanto caos. Per esempio ci ha detto che appena finisce una trasmissione si comincia subito a preparare per la successiva riciclando il più possibile. A questo proposito ci ha svelato alcuni trucchi per trasformare delle scenografie già usate in altre completamente diverse o per creare effetti speciali sugli oggetti, tipo far muovere un pianoforte su una barca o far apparire più alte delle case basse, per trattare il polistirolo facendolo diventare qualsiasi oggetto. Durante la visita abbiamo visto frammenti di scenografie di film famosi come "Gangs of News York", "L'esorcista, la genesi", "San Francesco", il viale (3 case!!!) di "Un medico in famiglia" e scenografie di spot pubblicitari. Mentre eravamo lì stavano effettuando le riprese del telefilm "Roma". Siamo anche entrati nel famoso "studio 5" che è il più grande d'Europa e in cui hanno girato la "Passione di Cristo" e da dove venivano trasmesse le puntate serali di "Amici". Ma anche lì nessuna traccia dell'atmosfera che si respirava in televisione: era tutto freddo, mal tenuto e inanimato. A tutti è piaciuto, invece, il sommergibile tedesco di un film di guerra: era intatto e tenuto veramente bene.
Insomma... molto meglio "Cinecittà 2", il centro commerciale dove ci siamo divertiti un mondo ad acquistare gadget e souvenir vari. Qualcuno di noi (non facciamo nomi) ci ha svuotato il borsellino!
Poi siamo andati a pranzo alla trattoria "La ciociara" dove il cibo è stato di nostro gradimento. Quindi siamo partiti alla volta di San Pietro. Qui abbiamo visitato la Basilica con le sue meravigliose statue e dipinti ed ammirato la "Pietà" di Michelangelo. A causa della lunga fila, non è stato possibile vedere la tomba di Giovanni Paolo II; in compenso abbiamo visto Pio X inbalsamato anche se sembrava una statua di bronzo. Siamo usciti all'esterno dove era ben visibile l'obelisco dove, nella croce che sta in cima, è conservato un vero frammento della croce di Gesù e, prima di "fiondarci" sulle bancarelle, siamo riusciti a trovare il punto in cui le colonne appaiono tutte allineate nel senso che si vede solo la prima di ogni fila.
E' stato piacevole trascorrere una giornata fuori casa con i nostri compagni e con quelli delle altre sezioni che comunque conoscevamo. C'è stato anche chi ha imbastito nuove amicizie e, forse,... qualcosa di più!
Cronaca a caldo e a più mani da parte dei sopravvissuti (oggi ci sono molti assenti) della II A