Il giorno 26 Febbraio a Ficulle si è svolta la sfilata dei carri allegorici. In questo paesino umbro è una tradizione che si ripete ormai da molti anni. Ogni volta che inizia il Carnevale, cioè il periodo tanto atteso da tutti per divertirsi e scherzare, specialmente dai bambini, i ficullesi si preparano con un mese di anticipo circa, per la creazione di carri originalissimi .
Tutti i cittadini attendevano questo giorno con impazienza, perché curiosi.
Le locandine erano dappertutto, c’era scritto che la sfilata aveva inizio alle ore 15.00, a S. Cristoforo, frazione di Ficulle.  

La tradizione dice che ogni carro che viene preparato da ciascun gruppo deve rimanere il segreto, fino al giorno della sfilata. Prima della partenza la maggior parte del paese si raduna aspettando con ansia l’arrivo dei nuovi carri. Il primo che ha dato inizio alla sfilata è stato quello di Aladdin, molto elaborato: aveva una lunga scalinata, alla fine della quale emergeva un'enorme cupola dorata. Le persone mascherate rappresentavano i personaggi principali del cartone, come lo stesso Aladdin insieme alla sua scimmietta, Jasmine, il sultano e molti altri. A seguire l’igloo, veramente preciso nei dettagli, a forma di capanna rotonda con cupola sferica; i blocchi squadrati di neve ghiacciata sembravano veri. Le maschere erano i pinguini, gli orsi bianchi, le foche e gli eschimesi. Un altro carro, molto originale, rappresentava il Comune di Ficulle: il sindaco e tutti i dipendenti, come ad esempio il cuoco della mensa, Mario Seghetta, che guidava il carro a forma di scuola-bus, il vigile alla guida di una vespa, pitturata e trasformata a tre ruote, la palestra che da anni è in costruzione: in questo carro con ironia viene terminata e quindi inaugurata da una banda musicale. Dal carro di King-kong, in giro per il paese, scimmioni balzavano per la strada spaventando tutti, ma è stato un gran ridere. Il carro era altissimo, quasi 5 metri con in cima King-kong, protagonista del film che pochi mesi fa era in tutte le sale cinematografiche. Simpatici e creativi, i carri della scuola materna ed elementare rappresentavano la fattoria e l’acquario, tutti i bambini erano vestiti da animali: cagnolini, gatti, coniglietti, pesciolini e topolini. C’era anche la gondola di Venezia molto raffinata e curata nei minimi particolari; una frase molto simpatica scritta su questo carro diceva che i ficullesi sono “li mejo”. Un carro molto divertente era quello dei pompieri, i personaggi erano muniti di una pompa che in passato veniva usata per i vigneti, in realtà quel giorno serviva solo per bagnare le persone. Alcuni ragazzi della scuola media e superiore non avevano realizzato un vero e proprio carro, ma usato un "ape" per costruire un piccolo castello. I carri hanno sfilato per le vie del paese, fermandosi a volte per pochi minuti, facendo scherzi e tirando coriandoli alla gente. La sfilata è finita al parco pubblico, dove si è festeggiato mangiando i dolci tipici carnevaleschi, come le frappe, le castagnole, bevendo vino e altre bibite. Qui è stato premiato dal sindaco Bernardino Ciuchi il carro più bello, quello di King-kong.  
Sara Serpici  classe III