Molte persone seguono con interesse la partita di calcio alla televisione e leggono spesso anche i quotidiani sportivi, specie durante i campionati di calcio oppure dopo una partita importante. Un atleta o una squadra che vince riceve tutta l’ammirazione, tanti applausi e complimenti soprattutto da parte degli sportivi e dei giovani.
Questo purtroppo non appare negli stadi, dove si assiste sempre più di frequente ad episodi di violenza e di razzismo, soprattutto nei confronti dei giocatori di colore, i quali appena toccano il pallone, sono insultati dai tifosi della squadra avversaria e spesso lanciano oggetti dagli spalti.
Sul campo si verificano risse, sputi e minacce contro questi giocatori.
La violenza e il razzismo non si verificano soltanto all'interno dello stadio, ma anche al di fuori, infatti sui muri e per le strade delle città italiane si possono vedere scene di quotidiana follia.
Secondo loro negli uomini l'intolleranza si incomincia a verificare frequentemente, come sostiene anche il giornalista Gianni Mura in un articolo tratto dal settimanale Venerdì di Repubblica. Egli inoltre scrive che “non esiste il razzismo della domenica e basta. Esiste il razzismo che la domenica fa più notizia, ma non cessa d'esserlo il lunedì”. Jacopo, Luca B, Fausto