Noi siamo rimasti a casa, ma… di Roberto M.
Non ho partecipato alla gita,ma ho impiegato al meglio il mio tempo dedicandomi alla pesca Vi spiego cosa ho fatto. Sono partito la mattina alle ore 7:00. Non ero da solo, c’era anche mio cugino di nome Claudio. Siamo andati a un laghetto di Parrano con la bicicletta. Siamo arrivati e ci siamo messi a pescare. Mio cugino, mentre lanciava, ha intrigato la lenza e io l’ho dovuta risistemare. Dopo che abbiamo messo a posto la lenza, abbiamo ripreso a pescare e io ho preso una carpa di almeno 2 kg, mio cugino non ha preso niente e poi siamo tornati a casa. Il giorno dopo siamo andati in un altro laghetto di Parrano sempre in bici e abbiamo pescato io tre carpe e mio cugino Claudio due trote e poi ha rotto di nuovo la lenza, poi siamo andati a casa.

Questi due giorni, anche se non sono andato in gita, mi sono divertito. Mi sa che però era meglio se andavo in gita…
Anche io sono rimasto a casa ma... di Cristian M.
Mentre i miei compagni erano in gita di terza media, i giorni 12-13-14 aprile io e altri tre miei compagni siamo rimasti a Fabro Scalo. Qui di seguito elencherò cosa ho fatto quei tre giorni. Il giorno 12 aprile, appena mi sono alzato, ho inviato un messaggio al mio amico Fabio perché era il suo compleanno; il testo del messaggio era questo: “Auguri Fabio, ora sei vecchio come me!”. Il riferimento era perché appena 9 giorni prima, il 3 aprile, avevo anch’io compiuto 14 anni. Venerdì 13 aprile io e il mio compagno Roberto siamo venuti a scuola perché altrimenti, pensavamo, i professori si sarebbero arrabbiati. La prima ora siamo rimasti in classe noi due da soli. Quella è stata l’ora migliore, perché abbiamo giocato quasi sempre con il computer e fatto gli affari nostri. Poi dalle 9:10 fino al suono della campanella siamo stati in prima media ad “ascoltare” la lezione. Il giorno 14 aprile sono uscito solamente una mezzoretta al mattino per andare a fare la spesa, poi dalle 11:00 fino alla sera non sono uscito più perché fuori ha continuato a piovere incessantemente. Purtroppo, mentre stavo guardando le partite della serie B, esattamente alle 15:31, durante la partita Pescara-Livorno è successo un dramma: il giocatore del Livorno Piermario Morosini è morto dopo, forse, un arresto cardiaco. Questi tre giorni sono stati come tutti gli altri, tranne quest’ultimo avvenimento che mi ha rattristato moltissimo.