Luigi Pirandello (1867-1936) nasce ad Agrigento, e proviene da una famiglia abbastanza benestante: suo padre infatti possedeva una grande miniera di zolfo.
Nella giovinezza,si laurea in lettere nell’ Università di Bonn in Germania e quando torna in Italia si stabilisce a Roma dove prosegue i suoi studi e inizia a scrivere piccole opere. La vita per Pirandello stava proseguendo bene, ma verso il 1904 affronta un grave problema finanziario a causa del fallimento della miniera del padre e non solo: sua moglie viene colpita da una forte malattia mentale.
Nonostante questo, Pirandello si dedica principalmente al teatro, e tutta la raccolta delle sue opere teatrali viene intitolata da lui “Maschere nude”. Durante la carriera conobbe una giovane attrice, Marta Abba, e se ne innamorò. Della loro storia non resta che la corrispondenza, pubblicata dalla donna dopo la morte di Pirandello, perchè lui restò sempre fedele alla moglie malata.
In seguito, dopo la guerra, Pirandello aderisce al fascismo e per esso scrive delle opere, anche se vengono giudicate dalla stampa troppo patriottiche e pessimiste per gli ideali del fascismo.
Ci sono molte altre opere di Luigi Pirandello che si devono ricordare, ad esempio “Uno, nessuno e centomila”, “Il fu Mattia Pascal” e anche “Così è (se vi pare)”.
Luigi Pirandello muore nel 1936 a Roma!!!
Luca Masetti