Olympia de Gouges è una donna che è stata considerata come una delle voci più coraggiose della Rivoluzione Francese. Anche se la sua nascita e alcuni periodi della sua infanzia e giovinezza sono talvolta vaghi e incerti, attualmente da parte degli storici c’è un attento ed approfondito studio della sua vita e della sua opera. Il suo vero nome era Maria Gouges. Nacque nel 1748 a Montauban, nella regione occitanica della Francia, da famiglia modesta – il padre macellaio, la madre domestica. Considerata oggi come la donna profeta della Rivoluzione Francese, Olympia de Gouges è forse il personaggio che rappresenta meglio i principi e lo spirito ugualitario del movimento ed è una delle prime donne che ha chiaramente parlato in difesa dei diritti di chi non ne aveva mai goduto, le donne. Lei scrisse la Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina, un documento di straordinaria im portanza e modernità, leggiamone alcune parti: Art. I: "La femme naît libre et demeure égale à l'homme en droits. Les distinctions sociales ne peuvent être fondées que sur l'utilité commune".
Il primo articolo sancisce la libertà della donna e il suo rimanere uguale all'uomo per quanto attiene i propri diritti. Le distinzioni tra sessi sono ammissibili solo se giustificate dal loro ruolo sociale.
Art. II: "Le but de toute association politique est la conservation des droits naturels et imprescriptibles de la Femme et de l'Homme: ces droits sont la liberté, la propriété, la sûreté, et surtout la résistance à l'oppression".
Le donne e gli uomini possono partecipare a tutte le attività politiche (associazione politica), che devono salvaguardare i diritti naturali di entrambi i sessi, quali la libertà, la proprietà, la sicurezza, la resistenza all'oppressione.
Art. III:”La liberté et la justice consistent à rendre tout ce qui appartient à autrui; ainsi l'exercice des droits naturels de la femme n'a de bornes que la tyrannie perpétuelle que l'homme lui oppose; ces bornes doivent être réformées par les lois de la nature et de la raison".
La libertà coincide con la restituzione dei diritti naturali alle donne che sono vittime dell'oppressione maschile.
Questi sono solo i primi tre articoli, non vogliamo annoiarvi, ma sappiate che questa donna ha dato la propria vita per la difesa dei diritti delle donne, insieme a molte altre dopo di lei, quindi ci auguriamo che in questa giornata possano essere ricordati i loro sacrifici.
Ilenia e Federica III A