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TED di Genova 2004: appunti di viaggio.

Data: 25, 26 e 27 novembre 2004
Luogo: Ente Fiera di Genova, P.le J. F. Kennedy n.1, Genova
www.ted-online.it

Il TED può essere considerata una delle più importanti manifestazioni a livello nazionale sulle tecnologie didattiche innovative; infatti, giunta al suo quarto anno di vita, essa si presenta ai docenti e al mondo della scuola come l’evento guida nel settore dell’innovazione tecnologica per il mondo della scuola e dell’education.
E’ stata messa a punto una formula che consiste nel far sperimentare ai docenti le nuove piattaforme degli ambienti di TED in cui le principali aziende impegnate nel settore possono interagire con gli insegnanti e percepire in tempo reale il livello di gradimento delle loro proposte.
Anche in questa sua quarta edizione la rassegna ha proposto una parte convegnistica dedicata all’aggiornamento professionale dei docenti, e un’area espositiva, che ha offerto ai visitatori la possibilità di provare, attraverso gli stage nelle tecnoclassi interattive appositamente attrezzate da nomi di spicco quali Microsoft Italia, Sun Microsystems e IBM, i nuovi prodotti hardware e software per la didattica. Grazie anche alle tecnoclassi, TED può considerarsi oggi un significativo test per il mercato italiano dell’education.
Era poi presente un intero settore dedicato alla robotica.

Filo conduttore di questa edizione di TED è stato l’E-learning, l’apprendimento attraverso Internet e le nuove tecnologie multimediali cioè la formazione ondine, tema ormai centrale nello sviluppo delle TIC per la didattica. TED se ne è occupata con una serie di convegni e seminari che hanno coinvolto alcuni dei soggetti più importanti che operano in questo campo.

I CONVEGNI

Il Miur ha proposto due incontri dedicati rispettivamente all’Open source e al piano di aggiornamento Fortic.
Nel convegno dal titolo “Software libero e conoscenza aperta” è stata affrontata la questione del software con “codice sorgente aperto” nelle sue molteplici implicazioni. Anzitutto l’uso di questo sw comporta una notevole riduzione dei costi per l’acquisto del software e delle licenze; agevola il riutilizzo di sistemi hardware non recentissimi presenti nel mondo dell’istruzione; è praticamente esente da virus; ma soprattutto la possibilità di “mettere le mani sul codice” è molto più stimolante didatticamente rispetto all’utilizzo di pacchetti precostituiti. Tale visione del software richiama un’idea di “intelligenza collettiva” in cui tutti collaborano in maniera paritetica all’elaborazione del sapere. Il limite è che nelle scuole non sono ancora diffuse le competenze necessarie per intervenire sul codice. Viene quindi spostata l’attenzione dal problema del “software libero” ai “contenuti liberi”.
La questione affrontata nel secondo convegno dal titolo “Il piano Fortic: tecnologie per la formazione e formazione sulle tecnologie” ha riguardato un consuntivo della formazione di 190000 docenti. In particolare il rappresentante dell’Indire dott Biondi ha fatto presente come il progetto sia stato capace di creare una web-community, una comunità di esperienza nella quale gli insegnanti sono capaci di identificarsi e di riconoscersi.
Su questo argomento si è svolto anche il primo convegno nazionale dell’Anitel, Associazione nazionale tutor e-learning formata da centinaia di corsisti e tutor dei corsi on line organizzati in questi anni dal Miur. Anitel ha come obiettivo la valorizzazione della figura del formatore e del tutor e-learning. Un’esigenza molto sentita per non disperdere le competenze raggiunte in questi anni e per capire cosa sarà dei tutor Fortic.
Da segnalare anche il convegno di Tuttoscuola “2015, fine della scuola” in cui si è ipotizzato uno scenario per i prossimi anni in cui la scuola viene messa fuori gioco e percepita dagli studenti di domani come un’istituzione inutile. Da tener presente che circa l’80% dei docenti del 2015 è già in servizio oggi. Alcuni dati sono emblematici delle “direttrici del cambiamento” che potrebbero trasformare in poco tempo le esigenze di apprendimento dei giovani: aumenta sempre di più il gap multimediale tra insegnanti e alunni; si vanno diffondendo in tutto il mondo gli “homeschoolers”, gli studenti che non studiano a scuola ed anche in europa si stanno sperimentando le scuole senza classi; la categoria degli insegnanti è quella più esposta a patologie psichiatriche note come “sindrome del bornout”; traspare sempre più tra gli insegnanti un esercizio infelice della professione dovuto anche alla non condivisione delle riforme scolastiche in atto ed al perseguimento di stipendi più adeguati al sistema valutario europeo; aumento della multietnicità che imporrà alla scuola molte sfide nel campo dell’integrazione interculturale; invecchiamento del corpo docente dovuto ad un lento turn over dovuto alle assunzioni a singhiozzo per cui gli insegnanti entrano in ruolo già carichi di servizio e di età; una dirigenza scolastica invecchiata perché se i docenti entrano già attempati non possono diventare dirigenti se non da anziani; la femminilizzazione dei docenti con conseguente riduzione dei modelli di riferimento educativi per gli adolescenti e dalle modifiche nella relazione docente-discente con possibili effetti sulla motivazione negli apprendimenti e sugli stessi esiti dei processi di apprendimento.

Riguardo alle esperienze organizzate e realizzate o semplicemente sostenute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ed illustrati nei vari seminari, sono da segnalare:

- Il progetto “Scuola in ospedale” valorizza il ruolo delle tecnologie e della comunicazione multimediale per garantire il diritto allo studio dell’alunno in lungodegenza ospedaliera o in terapia domiciliare, nell’ottica di una presa in carico globale dell’alunno malato sia dal punto di vista sanitario che scolastico.
www.istruzione.it/innovazione/progetti/hsh.shtml

- Il progetto “Scuola carceraria” è rivolto a sperimentare ambienti di apprendimento e ad erogare corsi di formazione specialistica nell’ambito delle ICT nei confronti di ragazzi che si trovano temporaneamente privi di libertà. L’utilizzo delle tecnologie può contribuire a superare le condizioni di isolamento consentendo di riannodare legami con la realtà.
www.istruzione.it
www.miur.it

- E-didateca portale attraverso il quale si accede ad una banca di prodotti liberamente scaricabili e utilizzabili in ambito didattico. Il repository è alimentato dalle stesse scuole e da enti di ricerca. Dal portale è possibile accedere anche ad altri servizi ed entrare a far parte di una comunity all’interno della quale confrontarsi e scambiarsi materiali.
www.e-didateca.it

- Gold banca dati in cui sono descritte in modo organico esperienze didattiche significative condotte nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
http://gold.indire.it

- Progetto biblioteche nelle scuole per favorire la diffusione delle biblioteche on line. In generale il progetto mira ad evidenziare e valorizzare le risorse, librarie e non, sia cartacee che elettroniche presenti nella scuola, nell’ottica di una richiesta sempre più presente di un uso esperto dell’informazione nell’attività didattica e nell’apprendimento.
www.istruzione.it/innovazione/progetti/biblioteche-nelle-scuole.shtml

- Il veliero: navigazione sicura in internet è il primo browser per bambini realizzato in Italia di navigazione internet in sicurezza e di comunicazione protetta per la famiglia o per la scuola. E’ uno strumento per per promuovere un uso consapevole e guidato della rete da parte dei bambini privilegiando gli aspetti comunicativi, collaborativi e di apprendimento nel web.
www.ilveliero.info

LA FIERA INTERATTIVA

Nell’area espositiva le case editrici impegnate nel multimediale ed i produttori di hardware e di software didattico nonché le agenzie di e-learning, si sono succeduti in workshop e in dimostrazioni.
Vengono di seguito illustrate solo alcune delle numerose proposte di software e servizi presenti alla Fiera.

- Indire è presente con Puntoedu, l’ambiente integrato di apprendimento online utilizzato per l’aggiornamento di centinaia di migliaia di insegnanti italiani. Fondato su un modello di blended e-learning, con incontri in presenza e attività online.
www.indire.it

Nell’ambito dello spazio Indire è stato ospitato il sito del grancaffescuola costituito da insegnanti che si sono conosciuti nei forum del Fortic ed hanno sentito la necessità di un luogo dove continuare ad incontrarsi per condividere esperienze e materiali.
www.grancaffescuola.it

- Trio, il portale e-learning per tutti. Accesso completamente gratuito ai corsi e ai servizi, il portale offre percorsi formativi personalizzati per Enti ed Aziende. Il sistema mette a disposizione anche tutoraggio on line, aula virtuale, mailing list, chat
www.progettotrio.it

- www.scuolaeformazioneliguria.it è il nuovo portale dell’assessorato all’istruzione, formazione e lavoro della regione Liguria.
Ci sono informazioni e servizi sulla scuola e sulle diverse opportunità. E’ possibile scaricare software didattici da utilizzare con gli alunni.

- Doralice l’internet sicuro per i minori (a pagamento). Si tratta di un tutore virtuale dotato di tecnologie di auto-apprendimento avanzate che insieme all’educatore e alle famiglie stabilisce delle regole filtrando in maniera dinamica i contenuti e fissando tempi di navigazione parziali e globali e monitorando l’attività su internet.
www.doralice.com

- INCOMEDIA si è presentata in questa edizione di TED con soluzioni per la creazione di siti internet (Web Site pro), album fotografici (Click Album), presentazioni interattive in flash (SWiSHstudio).
www.incomedia.it

- INTERVIDEO SRL offre soluzioni audiovisive ed è distributore ufficiale di Smart Technology. La presentazione della lavagna interattiva SMART Board dimostra come sia possibile integrare completamente l’uso della lavagna tradizionale con il computer per sviluppare un nuovo metodo di fare lezione:creare un contatto diretto in aula tra la lezione del docente e l’allievo che impara.
www.intervideosrl.com
www.smarttech.com/smartboard

- Campus Store propone tecnologie per la didattica. In particolare durante la fiera viene proposto CABRI 3D il nuovo software di geometria dinamica e INSPIRATION per la costruzione di mappe concettuali.
www.campustore.it

- I portali di Altrascuola e di Garamond, propongono corsi su argomenti di interesse pedagogico e didattico per chiunque voglia arricchire le proprie conoscenze e competenze professionali. Con l’aiuto di team didattici formati da autori e tutor, vengono offerti agli iscritti strumenti che favoriscono la crescita di una cultura didattica avanzata, legata alla cooperazione e alla costruzione delle conoscenze. Gli utenti registrati possono accedere alle aree riservate dalle quali scaricare sul proprio computer software, testi, grafici, schemi, video; possono inoltre partecipare ai corsi, ricevere consulenza e supporto tecnico e metodologico, pubblicare pagine web e materiale didattico.
Nell’ambito del TED Garamond ha organizzato un seminario formativo dal titolo “Progettazione e gestione di corsi on line con la piattaforma e-learning Kairos”.
www.garamond.it
www.altrascuola.it

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