Buon Natale
... anche a Katieli
Sono
ormai quasi cinque anni che la nostra scuola ha scelto di aiutare chi
è meno fortunato di noi. Nel Natale del 2000, noi alunni con
le insegnanti e i genitori, abbiamo deciso di fare una “Adozione
a distanza”, tramite le “Missioni del P.I.M.E.” (Pontificio
Istituto Missioni Estere), e perciò abbiamo organizzato una tombola
di beneficenza per raccogliere i fondi necessari per realizzare questo
progetto.
Il nostro referente del P.I.M.E., fin da allora, è Padre Armando
Rizza, un sacerdote italiano che dal 1962 opera nelle missioni del Brasile
e precisamente a Parintins, una località dell’Amazzonia.
Padre Rizza ci ha mandato delle informazioni sul modo di vivere in quella
zona: la gente è molto povera, in pochi lavorano (agricoltori,
contadini, cacciatori, boscaioli) e la popolazione è costretta
a convivere con le inondazioni del Rio delle Amazzoni, con la siccità
e gli assalti delle formiche alle coltivazioni.
Così noi alunni abbiamo scelto di prenderci cura di un bambino/a
Sud-Americano/a, impegnandoci, per almeno 3 anni, a fornirgli tutte
quelle cose che noi abbiamo normalmente, spesso senza apprezzarle: cibo,
medicine, scuola, vestiti.
Per fare questo occorre una cifra piccolissima: MENO DI 0,50 EURO AL
GIORNO!
L’organizzazione del P.I.M.E. ci ha assegnato una bambina di nome
Katieli Ferriera Braga: per tutti questi anni noi siamo stati come fratelli
maggiori che le hanno fornito l’indispensabile per vivere, crescere,
andare a scuola, nel suo mondo così diverso dal nostro.
Avere adottato questa bambina ci ha resi molto felici perché
la consideriamo un po’ come una nostra sorella e ci sentiamo utili
per lei.
Noi sappiamo bene che la nostra è una “goccia d’acqua”
nel mare, ma siamo convinti che se altre gocce si uniranno a noi potremo
realizzare un FIUME DI SOLIDARIETA’.
Tutti gli anni, in occasione del Natale o di altre ricorrenze, abbiamo
preso l’abitudine di scrivere una lettera a Katieli, per mandarle
notizie e fotografie in modo da farci conoscere e costruire un rapporto
di amicizia con lei.
Questa è la lettera che le invieremo quest’anno:
“Cara Katieli,
come stai? E’ da molto tempo che non abbiamo tue notizie e neanche
tue foto. Così non sappiamo quanto sei diventata grande, ma sicuramente
sarai quasi una signorina, visto che a Febbraio compirai 11 anni!
Noi stiamo bene e quest’anno siamo anche molto numerosi alla Scuola
Elementare (ben 78 alunni), anche perché ogni tanto arriva qualche
bambino nuovo da paesi stranieri.
In questo periodo tutte le classi stanno lavorando ad un Laboratorio
Teatrale-Musicale per lo spettacolo di Natale: con questa rappresentazione
vogliamo far capire il vero senso del dono e l’importanza di saper
donare agli altri.
Inoltre, l’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze Natalizie,
faremo una tombola insieme alle maestre e ai genitori: quello che riusciremo
a raccogliere ci servirà per poter continuare la tua Adozione.
Scusa se ti spediremo questa lettera con un po’ di ritardo, ma
volevamo mandarti anche una nostra foto della sera della rappresentazione
“Natale in Musica”.
Ci raccomandiamo: scrivici presto tue notizie, parlaci di quello che
fai adesso, a scuola e a casa, e ricordaci sempre con affetto.
Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo e anche di Buon Compleanno
dagli alunni della Scuola Elementare di Ficulle.
P.S. Ti vogliamo bene e ti pensiamo sempre.”
Scuola primaria di Ficulle
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