Alla scoperta
del cioccolato
Per la quarta volta consecutiva, a Montegabbione, si
è svolta la festa del Cioccolato, che ha come obiettivo quello
di salvaguardare il cacao, e i suoi estratti, stando insieme divertendosi
e mangiando cioccolata. La nostra scuola ha partecipato con la realizzazione
di cartelloni che sono stati esposti alla mostra e con ricerche sulla
storia del cacao che ha origini antichissime.
I primi a coltivare la pianta del cacao in America Centrale furono i
Maya intorno al 1000 a.C. e in seguito gli Aztechi. La leggenda dice
che Quetzalcoàtl, dio Azteco, prima di scomparire dal mondo,
donò ai mortali il seme del cacao con il quale si preparava una
bevanda amara e piccante. Il cacao ha straordinarie qualità energetiche
e afrodisiache.
I primi Europei a usare il cacao furono probabilmente i membri dell’equipaggio
di Cristoforo Colombo. Il sapore della cioccolata di quei tempi non
doveva essere particolarmente gradevole per gli Europei tanto che Colombo
non vi diede alcuna importanza. Gli indigeni, infatti, mescolavano il
cacao con farina di mais pepe e peperoncino
Fu Cortèz a comprendere per primo il valore economico del cacao
e lo portò con sé in Spagna. Qui i frati, grandi esperti
di miscele e infusi, sostituirono il pepe e il peperoncino con lo zucchero
e la vaniglia creando una bevanda dolce e gustosa. Tale alimento ebbe
talmente successo che gli Spagnoli divennero letteralmente pazzi per
il cioccolato. La dipendenza dal cioccolato divenne così grande
che la Chiesa verso il 1600 fu costretta a chiedere di astenersi da
questo cibo.
Più tardi il cioccolato si diffuse anche in Italia, in Francia
e in Inghilterra, dove nacque il tipo al latte.
Scuola media di Montegabbione
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