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Un film da non perdere
 Uno
dei tanti film che ha suscitato in me particolare interesse è
“L’ultimo Samurai”. L’attore principale è
Tom Cruise che interpreta la parte di un “cacciatore di pellirosse”.
Un giorno gli viene fatta una proposta: partire per il Giappone per
istruire l’esercito giapponese a distruggere i Samurai. Lui accetta
e parte. Si trova così ad addestrare un esercito di contadini
che non hanno mai preso in mano un fucile. Alla prima battaglia l’esercito
viene sconfitto e il capitano (Tom Cruise) viene catturato dai Samurai
e fatto prigioniero. In prigionia il capitano impara a conoscere e ad
apprezzare le tecniche e lo stile di vita dei samurai, con i quali si
schiererà nella battaglia finale.
Secondo me questo film è particolarmente bello, sia per le scene
di guerra, sia per la storia, sia per alcuni insegnamenti che se ne
possono trarre, come l’importanza del valore e della dignità
di un uomo (nella scena in cui il capo dei samurai si fa uccidere da
un suo uomo pur di non cadere prigioniero dei nemici), l’importanza
di valori come la lealtà nei confronti dei compagni e la fedeltà
alle proprie idee, in qualsiasi momento della vita.
(Edoardo Mecarone Classe V elementare Fabro
Capoluogo)
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