Costa Azzurra
Domenica quattro aprile duemilaquattro abbiamo scoperto
di soffrire d’insonnia. No, non è proprio così,
è solo che quella notte presi dall’agitazione della partenza
non abbiamo chiuso occhio. Per noi (parlo anche a nome dei miei compagni)
questa gita è stata la più importante e tutto è
passato troppo in fretta. La cosa che fa più male è che
quella era l’ultima gita con la classe Terza A, con i migliori
amici, con quei ragazzi con cui abbiamo riso, pianto, litigato…
ma sempre fatto pace!
Tornando a quella mattina ervamo troppo elettrizzati, siamo passati
davanti allo specchio più di 200 volte! I trolley sbuffavano
esausti e noi continuavamo ad inserire t-shirt, pantaloni, shampoo,
di tutto di più!!!
Comunque questa gita ci ha fatto sentire più grandi, abbiamo
“vissuto” per 3 giorni lontano da tutti e da tutto e devo
dire che siamo stati bene. Si può dire che il primo giorno l’abbiamo
passato in autobus ma prima di fermarci a Sanremo abbiamo visitato alcune
cittadine liguri Porto Venere e La Spezia. Quando siamo giunti a Sanremo
ci siamo sistemati in camera, abbiamo cenato e poi siamo partiti per
la passeggiata. Abbiamo visto il Casinò e il teatro Ariston,
molto famosi in tutto il mondo. Verso mezzanotte siamo rientrati e ci
siamo sistemati in camera… Se il giorno è stato molto bello,
la notte non è stata da meno!!! Comunque ci hanno fatto i complimenti,
quindi significa che nell’insieme siamo stati degli “angioletti”!
Il secondo giorno abbiamo visitato Nizza e Cannes, molto belle …
A Nizza la cosa che ci ha colpito di più è stato il mare
con i suoi mille colori e sfumature. A Cannes la cosa più particolare
sono stati i palazzi e gli hotel enormi. Una cosa molto originale di
Cannes è che, chi passa davanti al palazzo dei Festival, cammina
sulle mani delle grandi star del cinema, che hanno lasciato un originale
autografo sulla creta.
Siamo tornati in albergo per cena e dopo … una bellissima passeggiata
lungo-mare.
La mattina seguente era l’ultimo giorno, abbiamo preparato in
fretta le valigie per visitare Monaco e Monte Carlo. A Monaco siamo
passati davanti al magnifico Palazzo Principesco, abbiamo assistito
al cambio della guardia, visitato la chiesa di Santa Devota, il Casinò,
il Café de Paris … Con il trenino abbiamo fatto il percorso
del Gran Premio!!! Che emozione viaggiare sulla strada percorsa a 300
km orari dal nostro grande idolo della Ferrari Schumacher, abbiamo potuto
ammirare gli impianti del nuovo Stadio Luigi II.
… e poi siamo partiti per Fabro. Vedevo l’indicazione “Monte
Carlo” svanire dietro di noi. Ricorderò per sempre questa
gita, mi rimangono solo cartoline, souvenir, foto e ricordi. Ci tengo
a dire che Mirco non è potuto venire a causa della varicella,
ma con il suo cuore è stato sempre vicino a noi e anche noi non
l’abbiamo dimenticato in quei tre giorni di “completo relax”.
(Basili Sara III A scuola media Fabro scalo)
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