QUANDO L’INFANZIA E’ RUBATA
A
scuola ci siamo documentati sulla condizione dell’infanzia nel
mondo.
Non tutti i bambini sono considerati e trattati allo stesso modo. Alcuni
non hanno né nome, né famiglia, vivono abbandonati a se
stessi in mezzo alla strada. Nelle guerre di questi ultimi dieci anni
sono morti due milioni di bambini. Nei paesi poveri per mancanza di
cibo, ma anche di cure sanitarie, muoiono milioni di bambini. Molti
sono poi trattati come schiavi, venduti come merci, costretti a lavorare
per pochi centesimi in condizioni disumane.
Questi piccoli sfruttati non hanno l’amore e l’affetto di
una famiglia, non hanno occasioni per giocare ed essere spensierati;
molti non vanno a scuola e vengono costretti a commettere piccoli reati.
Noi pensiamo che questo tipo di “razzismo” debba cessare
affinché ogni bambino abbia diritto ad una vita serena. Per questo
ciascuno di noi dovrebbe impegnarsi in opere di solidarietà.
La nostra scuola a questo proposito ha adottato a distanza una bambina
africana: Desirè, alla quale il nostro piccolo contributo forse
darà la speranza di un futuro migliore.
(Alunni Classe 5^ elementare Monteleone d'Orvieto)
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