n.3 - febbraio 2004
 

UN IDOLO TUTTO MIO
una voce controcorrente!

Secondo me un idolo non deve necessariamente essere un cantante, un calciatore, un attore o un presentatore: per me può essere una persona qualunque.
Io ho un idolo: è il mio babbo!
È incredibile riuscire a fare tante cose così come fa lui: va a lavoro, taglia la legna, va a caccia al tartufo e a volte vernicia. Lui non ha mai sonno, non ha mai sete, non ha mai fame: non si lamenta mai. Il suo modo di non arrendersi alle difficoltà è insuperabile: come oggi, con la neve, sta costruendo una mangiatoia per il mangime dei conigli.
Il mio babbo è una persona molto attiva ed è sempre ottimista: niente per lui è impossibile, tutto si può fare.
A me dice sempre che maestri non si nasce, con la pazienza si riesce a fare tutto.
Francesco Chionne - IV elementare Fabro capoluogo

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