n.3 - febbraio 2004
 

Visita al Corriere dell'Umbria

Martedì 13 gennaio noi alunni di quarta e quinta siamo andati a visitare la sede del "Corriere dell’Umbria" a Perugia. Una giornalista, Marina, ci ha detto che il giornale, quest’anno festeggia 20 anni di vita.
Vengono stampate 20.000 copie (tiratura ) al giorno, ma ci sono 200.000 lettori effettivi. Ogni giornalista deve seguire un timone, ogni giornale ha una foliazione che è l’insieme delle pagine che variano da 48 a 64.
Poi ci ha parlato del menabò, che è il bozzetto del giornale.
La struttura del giornale è formata dal titolo che è preceduto dall’occhiello o catenaccio e il box (la notizia flash, in neretto). Ci sono altri articoli all’inizio detti flash o brevi; la disposizione degli articoli si chiama taglio alto, medio e basso; l’articolo più importante si chiama testata alta, che è l’articolo di apertura, con a fianco l’articolo di spalla. Marina ci ha parlato delle calate che sono le prime quattro colonne che si trovano di spalla o nel taglio basso; nel menabò del computer si trova il grisé, cioè un box in grigio; tra le notizie si trovano dei flash chiamati inserti, per obbligo nelle prime cinque righe.
In ogni articolo, le prime cinque righe devono contenere i punti principali (le cinque w) della cronaca che derivano dal giornalismo inglese e le tre S (sangue soldi e sesso). Ogni riga di un articolo viene espressa in 60 battute, ogni pagina può avere spazi pubblicitari. Il personale è formato dal direttore che fa la base del menabò, il grafico che lo disegna, il fotografo che scatta le foto per il giornale. Le agenzie ufficiali che aiutano il corriere sono l’Ansa che è la più importante d’Italia, inoltre ci sono corrispondenti, inviati, collaboratori, carabinieri, Pronto Soccorso e vigili del fuoco. Il 46% delle notizie vengono da queste fonti. Se un giornalista fa un refuso, cioè un errore, viene corretto; se invece viene pubblicata una notizia falsa che ferisce nei sentimenti una persona, il giornale può essere denunciato per diffamazione e la vittima ha diritto alla rettifica, entro tre giorni.
Usciti dalla redazione, abbiamo visitato la stamperia con i rotoli di carta e visto come gli articoli vengono impressi su lastre di zinco, prima di passare alla rotatoria. Marina ci ha detto che un rotolo costa 350,00 euro, è lungo 14 km e pesa 6 q. L’inchiostro usato in un mese costa 7400,00 euro. I rotoli sono trasportati da tir provenienti dall’ ex Jugoslavia, poi vengono trasportati dentro la rotatoria che è un insieme di macchine collegate tra loro che sforna giornali finiti.
Fuori abbiamo visto cassoni con giornali scartati da riciclare.
Ci è piaciuto molto, perché abbiamo visto un posto nuovo ed imparato cose nuove ed interessanti che ci potrebbero servire in futuro.

Marchino Simone IV elementare di Montegabbione

torna indietro