Anna, non ti
abbiamo dimenticato
Il 27 gennaio abbiamo celebrato "Il
giorno della Memoria": si chiama così per ricordare
l'Olocausto degli Ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale, perchè
erano perseguitati dai nazisti. Ho visto, in televisione, un documentario
che parlava di Hitler e delle SS, che facevano lavorare gli ebrei per
loro e poi quand'erano sfiniti uccidevano nei campi di sterminio tedeschi
e polacchi. Uno dei campi di concentramento più terribili fu
quello di Auschwitz, dove i tedeschi li torturavano fino alla morte.
Il libro "Il diario di Anna Frank" parla di questa
tragedia. Anna era una bambina ebrea di origine olandese, nata a Francoforte
in Germania; durante la dittatura spietata del Fuehrer, fu costretta
a rifugiarsi con la sua famiglia ad Amsterdam. In quel periodo, i tedeschi
invasero l'Olanda, un gruppo di loro catturarono la famiglia Frank,
nascosta nella soffitta di un palazzo. Anna con i suoi, furono deportati
nel campo di concentramento di Bergen Belsen, dove morirono tutti, tranne
il padre, che quando fu liberato dagli alleati, trovò e fece
pubblicare il diario di Anna, che è stato letto in tutto il mondo.
Anche il regista italiano, Roberto Benigni. ha ricordato il sacrificio
degli ebrei, con un film bellissimo, "La vita è bella".
Michelangelo Codato 2^ C S. Media Ficulle
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